Messina a tutto mercato: sfuma Gambino, trattative aperte per Catania e Clemente

Messina a tutto mercato: sfuma Gambino, trattative aperte per Catania e Clemente

Messina a tutto mercato: sfuma Gambino, trattative aperte per Catania e Clemente

Tag:

mercoledì 10 Luglio 2013 - 13:35

Verso la riconferma Cucinotta, in dubbio Quintoni e Costa Ferreira. Addio per Cocuzza. Catalano comincia ad immaginare la nuova squadra

I primi colpi del Messina targato 2013/2014 fanno ben sperare i tanti tifosi che si attendono un’altra stagione di vertice dopo il campionato vinto lo scorso anno. La società sta dimostrando ancora una volta di volere fare le cose per bene, costruendo d’accordo con il tecnico Gaetano Catalano una squadra davvero competitiva, anche se questo potrebbe coincidere con scelte dolorose.

Partiamo dalle riconferme. L’ok ai “big” più esperti Giovanni Ignoffo e Giorgio Corona è arrivato direttamente dal patron Pietro Lo Monaco, che ha segnato la linea guida più importante per la prossima stagione: meglio rinunciare all’incentivo sull’impiego dei giovani (età media) che dovere fare a meno di due calciatori sui quali il club punta ad occhi chiusi. Immutata la cerniera centrale di centrocampo, uno dei veri punti di forza dell’Acr dello scorso anno. Stefano Maiorano e Rosario Bucolo non si toccano, elementi fortemente “sponsorizzati” proprio da Catalano, che non vi rinuncerà neppure se dovesse passare dal 4-4-2 ad un più offensivo, e dal tecnico preferito, 4-3-3 (o 4-3-1-2). In difesa altra conferma è quella di Antonio Cucinotta, calciatore che fa della disponibilità al lavoro e del suo farsi trovare sempre pronto una dote apprezzatissima da staff tecnico e societario. Hanno già salutato Savanarola, Chiavaro e Cocuzza, restano in bilico altri protagonisti della cavalcata vincente che ha riportato il Messina tra i Pro. Tra questi Ettore Lagomarsini, lo stimatissimo portiere per il quale si lavora per trovare un accordo con il Genoa, proprietario del cartellino. Discorso analogo per Procolo Caiazzo. Dubbia la posizione di Costa Ferreira, così come quella di Peppe Quintoni, uomo sul quale i Lo Monaco hanno sempre puntato negli ultimi anni ma che potrebbe scegliere di seguire altre strade se non dovesse trovare lo spazio adeguato.

La conferma dell’esterno sinistro viene messa in dubbio anche dall’acquisto di Riccardo Bolzan, esterno che sa giocare sulla linea dei difensori ma anche più alto, come Quintoni. Caratteristiche simili per i due, che potrebbero comunque essere anche impiegati contemporaneamente componendo una corsia sinistra esplosiva. Bolanzo, ex Benevento, vanta una lunga militanza in Lega Pro con esperienze anche in serie B. Il Ds Fabrizio Ferrigno è intanto alla ricerca di un difensore centrale che possa completare la batteria. Il nome che circola insistentemente nelle ultime ore è quello di Liberato Filosa, 27 anni, ex Nocerina, quest’anno in Seconda Divisione con il Martina Franca. L’ufficializzazione potrebbe arrivare addirittura nelle prossime ore. Infine il reparato offensivo. Con Corona dovrebbe esserci Roberto Chiaria, altro “uomo società” che sta spingendo moltissimo per rimanere a Messina. Mirko Guadalupi, che dopo tante annate sfortunate è riuscito a fare bene a Cosenza, rappresenta un buon colpo per i peloritani. Potrebbe essere impiegato sulla trequarti (4-3-1-2 o 4-2-3-1), ma anche a centrocampo come mediano (4-4-2) o interno centrale (4-3-3). Dunque l’Acr non ha smesso di cercare rinforzi per l’attacco. Saltato l’ingaggio di Filippo Tiscione e anche quello di Giuseppe Gambino, che si è accasato al Brindisi, sono diversi i nomi sul taccuino di Ferrigno. Due restano evidenziati in rosso. In cima c’è Emanuele Catania, che sta per lasciare Avellino. All’ex Nocerina il Messina sarebbe pronto ad offrire un biennale. L’altro nome è quello di Giampiero Clemente. I contatti erano stati avviati qualche settimana fa ma la regola dell’età media combinata con la carta d’identità del calciatore (ha da poco compiuto 35 anni) avevano frenato un po’ tutto. Ora le parti sono tornate a dialogare. Sarebbe un’operazione di assoluto valore, perché si tratta di un calciatore molto tecnico in grado di fare davvero la differenza, esperto e siciliano doc, molto amico di Giovanni Ignoffo. Il “pescatore delle perle” non è un sogno. (E.R.)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007