Messina-Vittoria 2-0: la gara in tempo reale

Messina-Vittoria 2-0: la gara in tempo reale

Messina-Vittoria 2-0: la gara in tempo reale

domenica 15 Marzo 2009 - 13:23

Aggiornamenti dal San Filippo. Dopo le buone notizie sul piano societario, adesso tocca alla squadra vincere per puntare alla salvezza diretta

Prepartita. Galvanizzata dalla notizia della presentazione di un’offerta per acquisire il ramo sportivo del club, anche la squadra si presenta con più entusiasmo al match salvezza contro il Vittoria. I ragazzi di Gaetano Di Maria, che nelle ultime sette giornate hanno ottenuto altrettanti risultati positivi, mirano a prolungare la striscia, in un match che si presenta abbordabile. I biancorossi infatti, sono ultimi in graduatoria insieme al Castiglione e vengono da quattro sconfitte consecutive. Un successo nella gara di oggi potrebbe permettere ai giallorossi di compiere un importante passo in avanti verso la salvezza diretta lontana al momento tre punti. Anche perché in calendario l’Adrano riposa, mentre si ritrovano una contro l’altra Puteolana e Trapani. Va a fare visita alla Sangiuseppese invece l’Hinterreggio. Oltre al ritrovato sorriso per le notizie arrivate ieri dall’asta, il tecnico Di Maria recupera anche il capitano Fabio Femiano, fermo per due settimane per un intervento chirurgico e al quale la squadra aveva dedicato la vittoria di domenica contro il Castiglione. Non ci sono invece Niceforo, che ha rimediato due giornate di squalifica dopo la trasferta in terra etnea e Quinto, vittima di una distorsione rimediata in settimana. Dal primo minuto si rivedono invece Crisafulli e Portosi. Curiosità nella formazione ospite: due ex, Dardanelli e Tummiolo, mentre in attacco ci sarà Morelli, punta ex del Cervia, squadra protagonista del reality di Italia 1 “Campioni il sogno”.

Formazioni. Messina: Furlan, De Bellis, Taverniti (42’st Oliva), Bevo, Crisafulli, Femiano, Cardia, Dall’Oglio (31’st Romeo), Micheli, Ancione, Portosi (26’st Raffa). All.Di Maria. Vittoria: Cavone, Comandatore, Boemia, Italiano, Tasca, Dardanelli (26’st Incardona), Amato (26’st Riccobono), Tummiolo, Morelli, Nuccio, Deffo. All. Cassia.

La gara. Possesso palla in mano alla squadra di casa nei primi dieci minuti di gioco. I supporters peloritani si fanno sentire e provano a spingere la squadra al vantaggio. Vantaggio che arriva all’8′: errore difensivo del Vittoria, ne approfitta Ancione che manda in fondo al sacco.

Passano i minuti e sono sempre i giallorossi ad avere il pallino del gioco, anche se non riescono a produrre occasioni da gol. Ci prova Micheli al 20′ al termine di uno scambio con Bevo e Cardia, ma il tiro è debole. a

Al 25′ punizione da buona posizione per il Vittoria. Calcia Tummiolo ma la sfera termina sopra la traversa.

A dieci minuti dalla fine della prima frazione di gioco nessun’altra occasione da registrare sul taccuino. Le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto. Al 40′ ci prova Morelli con una girata al volo dal centro dell’area, ma non riesce a centrare la porta. Negli ultimi minuti i biancorossi provano ad avanzare con più decisione.

Ma è il Messina, poco prima del fischio che manda tutti negli spogliatoi per il riposo, a sfiorare il raddoppio con Portosi, che per poco non approfitta con un pallonetto di un altro errore della retroguardia ospite.

La ripresa si apre con il raddoppio del Messina. E’ ancora Ancione a firmarlo, stavolta con un tiro dalla distanza. Il Vittoria prova ad accorciare le distanze, ma non riesce a farsi pericoloso dalle parti di Furlan. Grande entusiasmo sugli spalti, i tifosi esprimono tutto il loro entusiasmo incitando la squadra. Al 22’st buona palla sui piedi di Micheli ma il piccolo attaccante perde tempo e non riesce a concludere a rete. Al 28’st bellissima palombella dalla distanza di Cardia che finisce di poco alta. Sul capovolgimento di fronte palla in mezzo di Deffo ma nessuno riesce ad intervenire e De Bellis riesce a rinviare. Al 33′ ancora una buona chance per Micheli che da posizione defilata tenta il tiro che però termina fuori.

La gara scivola via veloce, pochi brividi. Quasi allo scadere ancora pericoloso Micheli, che le ha provate tutte oggi ma non è riuscito ad apporre il suo marchio sulla partita.

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