Cantante muore dopo il parto. "Sentenza deludente, Lavinia poteva salvarsi"

Cantante muore dopo il parto. “Sentenza deludente, Lavinia poteva salvarsi”

Alessandra Serio

Cantante muore dopo il parto. “Sentenza deludente, Lavinia poteva salvarsi”

venerdì 10 Maggio 2024 - 07:01

Il commento dell'avvocato Caroè dopo la clamorosa sentenza sul caso Lavinia Marano

MESSINA – Lascia l’amaro in bocca non soltanto alla famiglia la sentenza della Corte d’Appello che ha assolto i medici imputati dalla responsabilità penale per la morte di Lavinia Marano, la 44enne scomparsa subito dopo aver dato alla luce il figlio, nel 2016.

La sentenza

I giudici di secondo grado hanno ritenuto lieve la colpa dei medici, o meglio il loro ruolo nelle complicanze che hanno portato la donna alla morte. Applicando la legge Balduzzi, l’imputazione penale per i sanitari del Policlinico è perciò caduta. Il giudizio di responsabilità, pur ridimensionato, è rimasto confermato. In sede civile, perciò, i familiari possono sperare nei risarcimenti (leggi qui LA SENTENZA)

Questo il commento dell’avvocato Giovanni Caroè, che ha assistito i familiari della cantante, insieme ai colleghi Nunzio e Franco Rosso, lungo tutta la battaglia legale.

Il commento del legale

avv Giovanni Caroè

“Un simile provvedimento decisorio ci lascia certamente delusi. Ciò in virtù del fatto che abbiamo sempre sostenuto e, ne siamo pienamente convinti, che la povera Lavinia è morta a causa di comportamenti da parte dei condannati, da noi ritenuti gravi. Tuttavia, se pur a malincuore, rispettiamo le determinazioni dei Giudici della Corte ed evidenziamo che il dispositivo sancisce la colpa dei sanitari, pertanto possiamo affermare che Lavinia è morta per colpa dei sanitari condannati, seppur ritenuta lieve. Senza questi comportamenti colposi la ragazza sarebbe ancora tra noi… questo non dimentichiamolo. Aggiungiamo, infine, che la sentenza di secondo grado lascia intatte le statuizioni civili, per cui il Policlinico Universitario ed i quattro imputati rimangono responsabili, in solido, per il risarcimento dei danni da liquidarsi in separata sede.”

Un commento

  1. Così come è successo per mio fratello Letterio Ventura. Tutti assolti. Ma lui mi diceva spesso quando venite a trovarmi. Caro fratello in questa terra non vi e Giustizia’, la giustizia dell’uomo è un panno sporco di fronte alla Giustizia di Dio. Quindi che venga la Giustizia dal Cielo.

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