Sette colpi di pistola per punire uno schiaffo, da rifare processo sulla gambizzazione di Molonia

Sette colpi di pistola per punire uno schiaffo, da rifare processo sulla gambizzazione di Molonia

Alessandra Serio

Sette colpi di pistola per punire uno schiaffo, da rifare processo sulla gambizzazione di Molonia

lunedì 20 Maggio 2024 - 16:20

Cassazione annulla le condanne di Rosario Grillo e la stessa vittima del tentato omicidio a Bisconte nel 2019

MESSINA – Torna alla Corte d’Appello di Messina il caso della gambizzazione di Pippo Molonia, ferito all’inguine il 21 settembre 2019. La I sezione della Corte di Cassazione ha annullato la sentenza decisa dai giudici di II grado messinesi a settembre dello scorso anno ed ha rinviato alla Corte, in diversa composizione, di rivedere il verdetto emesso, in particolare per quel che riguarda il “calcolo” della pena da scontare e gli effettivi ruoli dei partecipanti nell’agguato.

La sentenza del 2023

La Corte d’Appello (presidente Sicuro)  assolto per non aver commesso il fatto Giovanni D’Arrigo e confermato la responsabilità nel tentato omicidio per Rosario Grillo, assolto però dall’aggravante di mafia. Per lui la condanna scende quindi a 14 anni e 4 mesi. Confermata invece la pena per lo stesso Molonia, accusato di aver mentito agli investigatori su quel che era accaduto. In primo grado D’Arrigo era stato condannato a 12 anni, Grillo a 16 anni. In appello, però, la Corte ha parzialmente accolto le tesi dei difensori, gli avvocati Francesca Giuffrè, Salvatore Silvestro, Tino Celi e Antonello Scordo, ed e ha rivisto tutto: per loro lo “sfondo” del fatto è diverso da quello teorizzato dagli inquirenti in prima battuta, e D’Arrigo non sarebbe coinvolto. Esclusa quindi l’aggravante mafiosa del tentato omicidio, le pene sono scese.

Gli arresti dei Carabinieri sono scattati a luglio 2020. Molonia un anno prima era stato colpito con 7 colpi di pistola calibro 7.65 all’inguine. Per errore: i colpi erano destinati al nipote, reo di aver schiaffeggiato Grillo, considerato elemento di calibro del clan di Mangialupi.

La gambizzazione del killer di Camaro

Molonia è stato arrestato a fine dello scorso anno per aver a sua volta gambizzato Claudio Costantino, autore del duplice omicidio di Camaro del 2 gennaio 2022. Dopo aver confessato, confermando la pista degli inquirenti, che lo hanno individuato grazie alle immagini della video sorveglianza, ha fornito un movente sul quale gli investigatori stanno ancora lavorando.

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