Casalvecchio. Riordino dei contingenti forestali, sostegno alla riforma

Casalvecchio. Riordino dei contingenti forestali, sostegno alla riforma

Carmelo Caspanello

Casalvecchio. Riordino dei contingenti forestali, sostegno alla riforma

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sabato 06 Aprile 2019 - 11:19

I temi trattati: tutela dell’ambiente, salvaguardia del territorio e del paesaggio, lotta al dissesto idrogeologico

CASALVECCHIO – “Il riordino dei contingenti forestali” è stato il tema dell’incontro che ha avuto luogo nell’aula consiliare del Comune di Casalvecchio Siculo, alla presenza del sindaco Marco Saetti, del responsabile di zona della Uila Uil Domenico Sturiale e dei responsabili di cantiere (Azienda e ispettorato). Una giornata a sostegno della riforma forestale. A Casalvecchio si è parlato di tutela dell’ambiente, salvaguardia del territorio e del paesaggio, lotta al dissesto idrogeologico e riordino dei contingenti forestali. I vari punti della riforma forestale sono stati illustrati da Domenico Sturiale.

Nel 2005 i lavoratori in Sicilia erano circa 35mila, nel 2018 sono passati a circa 20mila. La Regione  ha ridotto la spesa dai circa 400 milioni di euro del 2011 ai 250 milioni del 2019. “In provincia di Messina – è stato evidenziato -vi è stata una considerevole riduzione di personale e di risorse disponibili”. E’ stato ribadito che “molti comuni messinesi sono interessati alla lotta al dissesto idrogeologico e alla manutenzione del territorio e del verde pubblico e pertanto l’azione dell’Azienda e dell’Ispettorato Forestale (antincendio) può diventare sempre di più  un supporto essenziale per tutti i comuni messinesi.

Per tale motivazione – ha detto Sturiale – riteniamo che ci siano le condizioni per rideterminare il lavoro forestale con solo due fasce di garanzia: 151 e Lti (lavoratori a tempo indeterminato), dando maggiore disponibilità ai lavoratori rimasti ed aprire alla possibilità di introdurre giovani in questo settore che altrimenti rischia di estinguersi”. Il sindaco Saetti ha condiviso pienamente la proposta dando la sua adesione. Anche altri sindaci della riviera ionica hanno dato la loro adesione anche se non presenti alla riunione. Tra essi il primo cittadino di Furci Siculo Matteo Francilia.

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