Il professionista reggino si ritroverà adesso ad analizzare i conti del Comune di Messina in una doppia veste: quella di assessore e quella di consulente di parte. E c’è chi storce il naso

Vincenzo Cuzzola è appena stato nominato assessore al bilancio al Comune di Messina e scoppia già il primo “caso”. Il formatore/consulente reggino è stato scelto dal sindaco Renato Accorinti per quel curriculum di tutto rispetto che coniuga esperienza amministrativa e competenza tecnica. C’è però una “macchia” nel suo percorso professionale che ha già fatto storcere il naso a qualche esponente del movimento “Cambiamo Messina dal Basso” e rischia di causare, oltre ad un inevitabile imbarazzo, anche un conflitto di interesse grande quanto una casa: Cuzzola infatti è perito di parte dell’ex ragioniere generale di Palazzo Zanca Ferdinando Coglitore nel processo sui bilanci, in cui peraltro il Comune – per volontà della giunta Accorinti – si è costituito parte civile.

Sebbene si tratti di un incarico assunto quando nulla lasciava presagire il suo ingresso nella giunta Accorinti e sebbene il primo cittadino sia stato subito messo al corrente della circostanza, la nomina ad assessore pone Cuzzola in una posizione assai scomoda, essendo stato incaricato da Cogliore di redigere una relazione tecnica per dimostrare che nessun artifizio è stato adottato per far quadrare i conti di Palazzo Zanca . Ricordiamo, infatti, che il procedimento penale vede coinvolti dirigenti ex dirigenti ed ex amministratori di Palazzo Zanca con l’accusa di aver truccato i bilanci comunali negli anni 2009-2011.

Cuzzola si ritroverà adesso ad analizzare i conti del Comune di Messina in una doppia veste: quella di assessore e quella di consulente di parte. La domanda sorge quindi spontanea: si tratta – anche solo dal punto di vista dell’opportunità – di incarichi compatibili tra loro?

Non è escluso che nei prossimi giorni Cuzzola rinunci alla consulenza per dedicarsi esclusivamente all’attività amministrativa, ma come conferma al telefono l’ex ragioniere generale al momento risulta perito di parte nel processo sui bilanci: «Confermo, è il mio consulente e sino ad oggi non mi ha comunicato di voler rinunciare, non so se lo farà nei prossimi giorni», ha spiegato Coglitore.

Danila La Torre