Come spiegato, il sessantacinquenne era stato colpito dal batterio streptococco e non meningococco, più grave e contagioso.

Non ce l’ha fatta il paziente di 65 anni colpito da meningite che, da venerdì sera, si trovava ricoverato all’ospedale Policlinico di Messina. L’uomo, che era stato messo in isolamento e sottoposto alla terapia antibiotica, si è aggravato durante la nottata fino al decesso avvenuto questo mattina alle 7.
“Al momento non esiste alcun elemento che possa far pensare ad un rischio epidemia di meningite” aveva commentato ieri il commissario straordinario del Policlinico, Giuseppe Laganga. L’uomo era stato colpito dal batterio streptococco, lo stesso che causa la polmonite, e non dal meningococco, più grave e contagioso. I familiari e tutti coloro che erano entrati in contatto con lui negli ultimi giorni erano comunque già stati sottoposti a profilassi. (Ve. Cro.)