Il segretario provinciale della Fp-Cgil Pino interviene sulla questione dei debiti per otre 3 milioni e 600mila euro che hanno indotto la discarica a dare l'aut aut all'Ato4: "Impianto chiuso dal 18 agosto". Il sindacato annuncia azioni eclatanti
“A pagare le scelte scellerate di molti comuni non possono essere i lavoratori che già hanno a rischio lo stipendio”. Il settore è quello dei rifiuti. A parlare è il segretario provinciale della Fp Cgil, Carmelo Pino “I debiti dei comuni Jonici e di quelli ricadenti nella zona dell’Alcantara che fanno parte dell’Ato4 – rimarca il sindacalista – ammontano ad oltre 3 milioni e 600mila euro. Si tratta di somme non pagate alla struttura commissariale, che dà lavoro ad oltre 140 dipendenti, i quali rischiano nonostante l’impegno profuso, di non vedersi pagare le spettanze maturate.
A ciò si aggiunge la presa di posizione della discarica (privata) che ha dato l’aut aut alla società d’ambito: il prossimo 18 agosto darà il via alla stagione calda e i Comuni rischiano la paralisi nel settore rifiuti nonostante l’alta stagione. E’ chiaro – chiosa Pino – considerate le condizioni legislative che proibiscono azioni di sciopero sino al 31 agosto, che questa organizzazione sindacale non rimarrà a guardare: si metteranno in campo, subito dopo tale data, azioni di lotta eclatanti, anche per ripristinare situazioni poco chiare in parecchi comuni”.
