Sta riscuotendo lusinghieri e crescenti consensi la Rassegna teatrale “Zancle”, giunta alla sua quinta edizione, che si sta svolgendo al teatro stabile Zancle di Messina presso l'Istituto per sordomuti, sotto la direzione artistica di Mimmo Giuliano dell’Associazione culturale Ledimigi.
Considerata la qualità particolarmente alta delle opere in scena, sarà più impegnativo scegliere, sia per il pubblico che per la giuria di qualità, composta dal presidente Lillo Alessandro insieme a Anna Chiofalo, Titty Mazza Grassi, Pippo Augliera, Pippo Crea e Filippo Scolareci, l’opera meritevole di vincere l’ambito premio Adolfo Celi raffigurante la copia in bronzo della Statua di Messina. La giuria avrà inoltre il compito di segnalare altri 12 riconoscimenti e relative motivazioni a: migliore attrice ed attore protagonista e non, caratterista e promettente; migliore regia, scenografia, originalità delle musiche e del testo e migliori costumi.
Dopo un tris d’assi, che ha visto succedersi “Assassinate la zitella”, la commedia dialettale brillante per la regia di David Amalfa , “Pippinu u becchinu ed Alma a fantasma” di Titty Giannino e “Matrimonio combinato… sempre rovinato”, testo di Calogero e Rossana Maurici, ottimamente interpretato dalla compagnia Luna Gialla di Pellaro (Rc.), tocca a Fabio La Rosa il 24 marzo andare in scena con “A morti in vacanza”. Si tratta di un gradito ritorno, dopo avere vinto lo scorso anno e inaugurato la Rassegna con un atto unico, interpretando, da solo, ben tre personaggi, a conferma del suo talento.
Il Premio, intitolato al grande attore messinese, si concluderà il 26 maggio 2012 con “Ma cu mu fici fari" di Calogero Maurici, fuori concorso, seguirà la premiazione dell’opera vincitrice e l’assegnazione delle targhe di merito.
