Il concerto di ieri sera dà il via ad “Off in Jazz”, prima Rassegna che l’Officina programmerà da dicembre, offrendo alla città e ai cultori del genere una ghiotta occasione per riappropriarsi della buona musica jazz. L’evento ha visto protagonisti straordinari: Salvatore Bonafede (pianoforte), Marco Tamburini (tromba), Stefano Senni (contrabbasso) e Walter Paoli (batteria)

Grande jazz ieri sera a Messina. Merito di una combinazione fortunatissima: i ragazzi del Centro Multiculturale Officina e Mimmo Papa, cultore del genere e raffinato batterista.

L’evento ha visto protagonisti straordinari: Salvatore Bonafede (pianoforte), Marco Tamburini (tromba), Stefano Senni (contrabbasso) e Walter Paoli (batteria). Il quartetto ha presentato l’anteprima del progetto che li vedrà in tournée, per tutta l’Europa, dal prossimo aprile.

La loro musica ha affascinato il numeroso pubblico presente, che ha risposto con passione ed estrema attenzione alle nuove proposte dei maestri Bonafede e Tamburini.

Atmosfera magica, dunque, all’Officina, al punto che alcuni assidui frequentatori del jazz internazionale hanno paragonato luogo ed evento alle più grandi serate dei locali più prestigiosi del jazz, in tutta Europa.

Il concerto di ieri sera dà il via ad “Off in Jazz”, prima Rassegna che l’Officina programmerà da dicembre, offrendo alla città e agli appassionati una ghiotta opportunità per riappropriarsi della buona musica jazz.

Un’ulteriore occasione di cultura e divertimento per tutti coloro che, come suggerisce Boris Vian, “avvicinandosi al jazz si lasciano toccare senza riserve da sensazioni o pensieri, indistintamente… attraverso un ricordo, un’associazione di idee; poi cercano di approfondire, di sapere, di conoscere… E non si fermano”. (Antonella Casuscelli)