Chiuso il varco tra la circonvallazione e via Brasile. La rabbia dei cittadini

Chiuso il varco tra la circonvallazione e via Brasile. La rabbia dei cittadini

Marco Ipsale

Chiuso il varco tra la circonvallazione e via Brasile. La rabbia dei cittadini

martedì 02 Maggio 2023 - 11:05

Non si può più passare dal viale Regina Elena al viale della Libertà

Dissuasori per impedire il passaggio da viale Regina Elena al viale della Libertà, tramite via Ecuador e via Brasile. Sono stati installati pochi giorni fa e abbiamo ricevuto in redazione diverse lamentele da parte dei cittadini della zona.

Un provvedimento non gradito perché toglie una possibilità di “smarcarsi” dal traffico, che così invece resta più sostenuto sulla circonvallazione, vicino a un altro incrocio delicato, quello verso San Licandro.

L’ordinanza dipartimentale è la numero 789 del 1 luglio 2022 ed è stata messa in pratica con un’altra ordinanza, la numero 480 del 20 aprile 2023, che prevedeva i lavori tra il 26 e il 28 aprile, poi realizzati.

“Limitata visibilità”

Il motivo è scritto proprio in quell’ordinanza: “Il provvedimento è stato adottato per una limitata visibilità reciproca tra i veicoli che procedono in direzioni opposte lungo il tratto in curva del viale Regina Elena”. Nella foto sotto la situazione ante intervento.

Parcheggi selvaggi

Quella strada era aperta da sempre e, in effetti, poteva crearsi un potenziale pericolo a causa dei soliti parcheggi selvaggi, anche se lì non si ricordano particolari incidenti. Tra l’altro ora c’è chi pensa bene di imboccare la strada accanto, in senso contrario, creando potenziali pericoli ancora maggiori.

Ampliare l’aiuola?

Una soluzione alternativa, ad esempio, poteva essere quella di ampliare l’aiuola spartitraffico in modo da consentire il passaggio di una sola auto e impedire il parcheggio selvaggio, che invece continua ancora adesso. Si è scelto, invece, di eliminare il problema alla radice, togliendo un’alternativa stradale e penalizzando tutti in una zona già ad alta densità di traffico.

8 commenti

  1. Da molto tempo c’è un modo contorto di organizzare la viabilità: sembra che, chi decide o suggerisce di decidere, non abiti a Messina e si diverta a complicare la vita agli automobilisti messinesi

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  2. Un applauso a tutti quelli che hanno votato questo sindaco

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  3. Follia pura.

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  4. “Una soluzione alternativa, ad esempio, poteva essere quella di ampliare l’aiuola spartitraffico in modo da consentire il passaggio di una sola auto e impedire il parcheggio selvaggio, che invece continua ancora adesso. Si è scelto, invece, di eliminare il problema alla radice, togliendo un’alternativa stradale e penalizzando tutti in una zona già ad alta densità di traffico”
    Condivido quanto scrive Tempostretto, le soluzioni alternative si potevano e dovevano cercare. Sembra veramente che unico scopo di alcune iniziative di viabilità sia quello di fare impazzire le persone riducendo -colpevolmente- le possibilità di scegliere percorsi alternativi.

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  5. Che disastro, possibile che non si prevedano le conseguenze? E adesso i soliti furbi imboccheranno la stradina dopo contromano.

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  6. E veramente vergognoso quello che è successo in via Mafalda,sono stati tolti almeno venti posti macchina,evidentemente chi decide queste cose le decide a tavolino senza avere idea di quello che fa.Già questa via è penalizzata per i parcheggi,in quanto tra passi carrabili dati senza alcun criteri anche uno accanto all’altro,quando per legge la distanza deve essere di almeno cinque metri,poi bisogna vedere se tutti sono in regola,se cioè hanno fatto il cambio di destinazione d’uso,poi abbiamo i posti per disabili,che per carità e giusto darli,ma ne abbiamo circa più di venti,alcuni sono scaduti,altri sono di alcuni furbetti,questo perchè il comune non controlla mai nulla,come al solito si gestisce tutto dalla scrivania,ci sono anche i furbetti che escono con la macchina ed occupano il posto con il motorino,in modo che al ritorno fanno il contrario.Quindi ci sarebbe bisogno che qualche funzionario invece di eliminare altri parcheggi,incariche chi di competenza ad effettuare un controllo nella stessa via caso per caso,in quanto il passo carrabile non si da solo se hai un locale a piano terra,ma si da se il locale ha la destinazione di garace,oppure se hai un attività commerciale per cui ti serve per il carico è lo scarico,invece in questa via abbiamo almeno dieci passi carrabili che non avrebbero modo di esistere,in quanto non sono nati come garage.

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  7. E’ uno schifo piu’ totale, invece di liberare il viale regina elena che e’ incasinato, hanno peggiorato la situazione…vergogna!!!!

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  8. Ribadisco che il Comune si è arreso ai soliti furbi autori della sosta selvaggia. Complimenti

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