Il segretario provinciale del Pd annuncia un'interrogazione parlamentare urgente
S. TERESA – “Come prevedibile, visti i mancati lavori di risagomatura dell’alveo del torrente in prossimità della bretella stessa, da tempo più che evidenti anche a chi come me non è un “ingegnere idraulico” e transita giornalmente in quell’area, oggi è stata temporaneamente chiusa la passerella tra Sant’Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva a causa della esondazione del torrente Agrò”. Esordisce così in una nota il segretario provinciale del Pd, Nino Bartolotta, che annuncia un’interrogazione parlamentare urgente da parte della deputazione regionale e nazionale del partito.
“Adesso aspettiamo che il livello delle acque torrenziali rientri e si possa ritornare a transitare – aggiunge Bartolotta – nel frattempo, chi si trovava da un lato o dall’altro del torrente Agrò e deve ritornare alla propria abitazione, proverà a transitare dall’Autostrada (sempre se non verrà chiusa nei punti più critici) oppure proverà ad avventurarsi, frane permettendo, sulla provinciale per Antillo, Casalvecchio Siculo, Savoca. Questa la paradossale situazione che nell’assordante silenzio, vive ogni stagione invernale il comprensorio jonico che a distanza di oltre 3 anni (il viadotto sull’Agrò è stato chiuso nel settembre 2018) attende invano l’avvio dei lavori per il rifacimento del Ponte Agrò. E pensare che a Genova, il ponte di Renzo Piano sul “Polcevera” oltre un chilometro di infrastruttura con 19 campate in acciaio e cemento armato, è stato progettato in tempi record e realizzato in soli 620 giorni”.
Il Pd provinciale chiederà alla propria deputazione regionale e nazionale un’ interrogazione parlamentare urgente sull’argomento, al fine di avere “notizie” su tempi e modalità di risoluzione della ormai annosa e non più sostenibile problematica.
