A causa delle raffiche, sono ferme tutte le imbarcazioni che collegano Milazzo e le isole Eolie. Situazione particolarmente pericolosa per automobilisti e pedoni, a causa delle frequenti cadute di rami o interi alberi, abbattuti dal vento: a Brolo due ragazzi sono rimasti illesi dopo che la loro vettura era stata colpita da un grosso ramo
La sciroccata che sta imperversando sullo Stretto non ha risparmiato la costa tirrenica. L'epilogo peggiore poteva accadere a Brolo, dove un grosso ramo si è staccato proprio mentre un'auto, con a bordo due giovani, vi passava sotto; solo per caso i due sono rimasti illesi.
I rami spezzati dalle raffiche di vento – che hanno superato i 100 km/h – costituiscono il pericolo maggiore: a Barcellona Pozzo di Gotto un'auto, con a bordo l'ex consigliere comunale Pino Galluzzo, è stata colpita in via del Mare; diversi alberi sono caduti lungo la litoranea tra Sant'Agata di Militello e Torrenova, in una frazione di Sant'Angelo di Brolo e sulla Canneto-Lami a Lipari, senza procurare danni.
Anche Milazzo è stata duramente colpita dallo scirocco, che ha abbattuto un palo della luce in marina Garibaldi; sono stati segnalati anche il distaccamento di una pensilina e la caduta di alcuni rami sulla carreggiata della strada Panoramica, che conduce al Capo.
I venti continueranno a insistere in provincia per tutta la giornata. Velocità record sono state registrate a San Pier Niceto, dove lo scirocco ha spirato a oltre 115 km/h. Il maltempo, che ha causato anche forti mareggiate, ha inoltre portato all'interruzione dei collegamenti con le isole Eolie.
Giovanni Passalacqua