Torna targata 2011 la rubrica cinematografica “Vedere per credere” di tempo stretto. Questa settimana torniamo in America con una piacevole commedia di Cameron Crowe del 2005 che si intitola “Elizabethtown”.

Drew Baylor, è un ragazzo all’apice del successo, le scarpe che progetta sono le più apprezzate del settore, ma purtroppo il mondo degli affari non permette errori, così quando la sua ultima creazione non piace e provoca un disastro da quasi un miliardo di dollari perde in sol colpo lavoro e fidanzata. Portato sull’orlo del suicidio viene paradossalmente salvato dall’avviso della morte del padre che lo costringerà a tornare nella piccola cittadina di Elizabethtown in un viaggio che lo cambierà per sempre.

Commedia tra il sentimentale e il dissacrante “Elizabethtown” risulta essere una produzione davvero gradevole. Uno dei punti di forza del film è certamente il cast che vanta Orlando Bloom nel ruolo del protagonista, Kirsten Dunst, una stravagante hostess che stringerà contatti con Drew, Alec Baldwin in un divertente cameo nei panni del capo di Bloom e una strepitosa Susan Sarandon, la madre del protagonista che reagisce in maniera particolare alla morte del marito. È un’analisi spietata della provincia americana che non nasconde pregi e difetti del vivere lontano dalle metropoli. Il film non è perfetto e scene assolutamente strepitose come quelle degli ultimi venti minuti di pellicola si alternano ad altre che sanno di già visto. Gli attori sembrano tutti in ottima forma e sono perennemente supportati da una colonna sonora di altissimo livello che vanta alcuni dei più suggestivi brani del rock del Sud degli Stati Uniti. Il film comunque resta consigliatissimo perché non fa mancare le risate alternate ad una leggera quanto ben accetta commozione.

Buona Visione.

Titolo: Elizabethtown

Regia: Cameron Crowe

Sceneggiatura: Cameron Crowe

Musiche: Nancy Wilson

Fotografia: John Toll

Cast: Orlando Bloom (Drey Baylor)

Kirsten Dunst (Claire Colburn)

Susan Sarandon (Hollie Baylor)

Alec Baldwin (Phil)