Una collaboratrice scolastica di 59 anni è stata trovata senza vita in casa. Non ci sono segni di violenza, al vaglio il racconto del compagno
Si indaga sulla morte di una donna trovata morta nella sua abitazione di villaggio Cep. Il corpo della cinquantanovenne non presentava segni di violenza, ma le prime risultanze mediche non sono riuscite a chiarire il motivo del decesso.
Adesso si vaglia il racconto del compagno. E’ stato lui, sabato mattina, ad avvisare di aver trovato la collaboratrice scolastica, in servizio in una scuola di centro citta, senza vita, riversa a letto.
Il medico legale Cristina Mondello ha eseguito un primo esame esterno, non riuscendo a stabilire con certezza cosa è accaduto, quindi il sostituto procuratore Annalisa Siliotti, titolare del caso, ha ordinato l’autopsia sul corpo della donna. L’esame medico legale deve essere ancora affidato ufficialmente e sarà eseguito nei prossimi giorni.
I rilievi sul posto e la raccolta delle testimonianze sono state invece affidate alla Polizia. Al momento non si esclude alcuna ipotesi.