Oggi al Lux di Messina il Premio Cineforum Orione come miglior documentario e di sera "Raqmar" del regista siciliano. Domani Roberto Andò
MESSINA – Al via oggi, al Cinema Lux, il Festival dei Circoli del Cinema, promosso dal Cineforum Orione con il contributo della Sicilia Film Commission e in collaborazione con la FICC e la FICC Sicilia. E in programma fino al 26 ottobre a Messina.
La rassegna si apre alle 18.30 con “Elvira Notari. Oltre il silenzio” di Valerio Ciriaci, vincitore del Premio Cineforum Orione “Miglior documentario sul cinema” per aver riportato all’attenzione del pubblico la figura di Elvira Notari, prima regista donna del cinema italiano.
Il documentario è stato premiato dal comitato scientifico presieduto dal critico cinematografico Franco Cicero. In collegamento streaming sarà presente il regista Valerio Ciriaci.
Le motivazioni del Premio Cineforum Orione “Miglior documentario sul cinema”
Così la giuria all’unanimità: “Per aver riportato all’attenzione del pubblico la figura di Elvira Notari, prima regista donna del cinema italiano, offrendo uno sguardo necessario su una storia ancora poco raccontata. Il documentario restituisce rilievo e profondità a una pioniera che, in un’epoca in cui alle donne era riconosciuto poco spazio creativo, seppe affermare una regia al femminile autonoma e determinata, capace di coniugare sensibilità artistica e attenzione ai temi sociali. Un lavoro accurato che intreccia memoria e musica, e che dialoga con il presente, in un tempo in cui la voce delle donne nel cinema trova crescente riconoscimento ma ha ancora molto da affermare”.
“Raqmar” di Aurelio Grimaldi alla presenza del regista
Alle 21, per gli eventi speciali, proiezione di Raqmar (Italia 2025, di Aurelio Grimaldi, con Giuliana De Sio, Leo Gullotta, Alessio Vassallo, Mehdi Lamsabhi). Sarà presente il regista siciliano Aurelio Grimaldi (nella foto con il presidente del Cineforum Orione Nino Genovese), autore e sceneggiatore (dal suo libro) di Mery per sempre e regista di film come La discesa di Aclà a Floristella, Rosa Funzeca e Un mondo d’amore.
Il festival prosegue sabato 25 ottobre con l’assemblea della FICC e una mostra del mercato del cinema indipendente, in vetrina il listino Cineclub Internazionale.
Per gli eventi speciali, alle 17.30, proiezione in anteprima del film Un poeta (Colombia/Germania/Svezia 2025, di S. Mesa Soto, 120′), alla presenza del distributore Paolo Minuto.
Premio Cineforum Orione alla carriera al regista Roberto Andò, ospite d’onore
Tra gli appuntamenti più attesi di questa edizione, il Premio Cineforum Orione alla carriera al regista Roberto Andò (nella foto in basso di Lia Pasqualino), che verrà consegnato sabato 25 ottobre alle ore 20.00.
Andò, tra i più autorevoli autori italiani contemporanei, ha firmato film che hanno segnato il cinema d’autore nazionale – da Il manoscritto del principe a Viva la libertà, Le confessioni, La stranezza e L’abbaglio. Palermitano, allievo di Leonardo Sciascia e Francesco Rosi, è anche scrittore, regista teatrale e d’opera, da sempre attento alla dimensione etica e poetica delle immagini.
Ferdinando Scianna – Il fotografo nell’ombra
Dopo la cerimonia di consegna del premio, è previsto un incontro con il regista, moderato da Marco Olivieri, direttore artistico del Festival, cui seguirà la proiezione del film presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia: Ferdinando Scianna – Il fotografo nell’ombra (Italia 2025, regia di Roberto Andò, 86’).
Domenica 26 ottobre, invece, è in programma l’Assemblea del Centro regionale FICC – Sicilia, alle 10, con mostra del mercato del cinema indipendente (listino NFilm).
Poi gli eventi speciali: alle 16.30 proiezione in anteprima del film Il mio cammino (Australia/Spagna 2024, di B. Bennett, 98′), con il distributore Francesco Notarangelo in collegamento streaming. Alle 18.30, anteprima di Mimo – Portrait of a modern mime (Italia 2025, di Tara Vessali, 82′), con la presenza di Luigi Benassai, in arte Grey (nella foto in basso), che introdurrà con una performance live.
Gran finale con La voce di Hind Rajab
Di rilievo anche l’evento di chiusura, alle 21, in collaborazione con AssoPalestina: la proiezione del film La voce di Hind Rajab, diretto da Kaouther Ben Hania, vincitore del Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia.
Il film, basato sulla vera storia di una bambina palestinese, mescola finzione e realtà utilizzando la registrazione originale della sua voce durante le chiamate d’emergenza del 2024 alla Mezzaluna Rossa. Hind Rajab, 5 anni, è una delle tantissime vittime innocenti dell’aggressione israeliana a Gaza.
Biglietti disponibili al Cinema Lux di Messina e su Webtic.
Media partner: Tempostretto.
