“E’ importante fare squadre – ha detto il presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto, e assumersi anche una piccola componente di rischio da parte degli istituti bancari”
Banche, risorse finanziarie e credito. Gli argomenti sono stati al centro del nuovo appuntamento del “Forum permanente del Commercio”, promosso da Confcommercio Messina. Un tema caldo sul quale si sono confrontati gli esercenti con esperti del settore. I lavori aperti dal presidente Carmelo Picciotto si sono subito incentrati sulla mancanza di credito nei confronti degli imprenditori. “I commercianti oggi hanno bisogno delle banche ma spesso trovano le porte chiuse. In un momento così difficile per la nostra città è importante fare squadre e assumersi anche una piccola componente di rischio da parte degli istituti bancari”.
Il professore Franco De Domenico, presidente di Banca Antonello da Messina, ha spiegato che oggi le banche hanno molte risorse ma che spesso non si riescono ad erogare i finanziamenti per problemi superabili. “Questi incontri sono molto utili – ha detto De Domenico – perché insieme si possono risolvere i problemi. Le soluzioni ci sono dal momento che esistono forme agevolate per accedere al credito, come il ricorso alla garanzia di Mediocredito Centrale che garantisce l’80 per cento”.
Flavio Corpina, direttore di Antonello Servizi, s’è soffermato sul microcredito su cui hanno fatto ricorso molte start-up. “Nel 2015 la Banca Antonello ha finanziato giovani aziende per quasi 2 milioni nella provincia di Messina”. Non è vero quindi che le banche non danno credito. Importante, è emerso dal Forum, che le aziende ne facciano richiesta chiedendo tutte le forme agevolate possibili.
Sofia Grisafi, per Confeservizi Srl, ha parlato invece delle numerose iniziative portate avanti dall’agenzia di servizi di Confcommercio. “Commercianti storici hanno trovato difficoltà ad avere accesso al credito e per questo motivo stiamo lavorando per avere un ventaglio di garanzie per loro attraverso il Consorzio Multifidi”.
