Taormina. Consorzio rete fognante: ok dei sindaci alla rimodulazione, ma manca il parere dei Consigli

Taormina. Consorzio rete fognante: ok dei sindaci alla rimodulazione, ma manca il parere dei Consigli

Enrico Scandurra

Taormina. Consorzio rete fognante: ok dei sindaci alla rimodulazione, ma manca il parere dei Consigli

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martedì 26 Gennaio 2016 - 16:26

I primi cittadini di Castelmola, Taormina, Giardini Naxos e Letojanni si sono riuniti stamane a Palazzo dei Giurati per fare il punto della situazione sui problemi della società di via Fazzello. Si punta a sottoscrivere un nuovo regolamento e ad eliminare le nomine dei primi cittadini

Dalle prime battute, intercorse nella tarda mattinata di oggi a Palazzo dei Giurati, si è compreso già tutto: rimodulazione dello statuto, scioglimento dell’attuale assemblea e direttivo “in soffitta”. Saranno queste, infatti, le basi fondamentali su cui si poggerà in un futuro molto prossimo il nuovo Consorzio rete fognante del Comprensorio taorminese. Un sistema organizzativo interno che verrà completamente trasformato in una vera e propria società partecipata, dove a dettare le regole saranno un amministratore unico e un direttore generale, eliminando le nomine dei rispettivi sindaci di Letojanni, Castelmola, Giardini Naxos e ovviamente Taormina. Un passo importante che – secondo tutti e quattro i primi cittadini – permetterà ai Comuni di organizzarsi meglio dal punto di vista finanziario e poter, quindi, elargire senza problemi le somme dovute per la depurazione delle acque nere reflue. Tutti favorevoli, dunque, anche se quella di stamattina è stata soltanto una riunione preliminare per fare il punto della situazione in ottica comprensoriale. Una situazione che resta tuttora drammatica se si considerano le ingenti cifre che Taormina, Giardini Naxos, Castelmola e Letojanni devono ancora versare nelle casse della società di via Fazzello. Somme che rimangono, pertanto, ancora “congelate” in attesa che venga presa una decisione condivisa. Per il momento, pertanto, tutto resta in standby, nonostante l’attuale presidente del Consorzio, Andrea Raneri, abbia dato l’ “ultimatum” ai quattro Comuni morosi. Enti che dovranno inviare le quote tra non molto ma che restano in profonda difficoltà. E a tal proposito è arrivata la precisazione del sindaco di Taormina, Eligio Giardina, che ha dichiarato nelle scorse ore che “la Perla dello Jonio salderà il debito a breve”. Stesso messaggio anche dai primi cittadini di Castelmola (Orlando Russo), Giardini Naxos (Nello Lo Turco) e Letojanni (Alessandro Costa), che aspettano, nel corso dei prossimi giorni, novità positive dai propri settori finanziari comunali.

Enrico Scandurra

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