Fondi persi, Mantineo e Accorinti scaricano la responsabilità sugli uffici: "Chi ha sbagliato pagherà"

Fondi persi, Mantineo e Accorinti scaricano la responsabilità sugli uffici: “Chi ha sbagliato pagherà”

Francesca Stornante

Fondi persi, Mantineo e Accorinti scaricano la responsabilità sugli uffici: “Chi ha sbagliato pagherà”

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venerdì 10 Aprile 2015 - 16:11

Ha scatenato una bufera la notizia della perdita di 80 mila euro di contributi regionali per la gestione degli asili nido comunali. Il Comune ha presentato il progetto in ritardo, ma Sindaco e assessore scaricano la responsabilità sugli uffici del Dipartimento Servizi sociali. "Avevamo preparato tutto in tempo, adesso verificheremo chi ha sbagliato".

L'amministrazione Accorinti non vuole essere additata come la responsabile per la perdita degli 80 mila euro di contributi per la gestione degli asili nido comunali. Ha scatenato una bufera a Palazzo Zanca la notizia della perdita del finanziamento regionale che avrebbe aiutato il Comune a elargire contributi per alleggerire il carico economico delle rette che le famiglie pagano mensilmente per i propri figli iscritti nei tre asilo nido comunali. Il Sindaco Accorinti e l'assessore ai Servizi Sociali Nino Mantineo non ci stanno ad essere etichettati come i colpevoli del ritardo con cui la domanda è stata inviata a Palermo, ritardo che è costato la perdita del finanziamento per Messina.

"La Giunta aveva deliberato la domanda il 20 gennaio scorso, dunque gli uffici avrebbero avuto dieci giorni di tempo per rispettare il termine del 31 gennaio dato dal Dipartimento alla Famiglia, al Lavoro e alle Politiche Sociali” hannno dichiarato all’unanimità Sindaco e assessore che puntano il dito contro gli uffici del Dipartimento Servizi Sociali retto dal Dirigente Giovanni Bruno. “Adesso sarà il Direttore generale Antonio Le Donne ad accertare eventuali responsabilità ed eventualmente punire chi ha sbagliato”.

Non usano mezzi termini, ma l’assessore Mantineo forse dimentica che l’azione politica deve dare indirizzi ma anche controllare ciò che succede negli uffici comunali. E non è certo la prima volta che il Comune perde buona opportunità per l’inefficienza o lo scarso controllo sugli uffici. Era già accaduto nei mesi scorsi, sempre a proposito degli asili nido comunali, quando Palazzo Zanca ha visto sfumare nel nulla la possibilità di accedere a un fondo di 4 milioni di euro di fondi messi a disposizione dall’Unione Europea (VEDI QU).

“Il ritardo nell’invio dell’istanza debitamente preparata ed esitata dalla nostra Giunta già lo scorso 20 gennaio è un fatto gravissimo che ci rammarica moltissimo e non può rimanere senza conseguenze. Un danno enorme che cercheremo intanto di capire se potrà essere rimediato” dice Mantineo che prova a correre ai ripari e, proprio per questo, ha già concordato per lunedì 13 un appuntamento con l’assessore regionale alle politiche sociali, Sebastiano Bruno Caruso. “La Giunta comunale, anche in questo caso, aveva operato con tutta la diligenza ed accortezza possibile per programmare nei tempi dovuti tutte le iniziative necessarie – ha concluso Mantineo – e adesso valuteremo tutte le azioni da intraprendere nei confronti di quanti hanno creato questo problema, non rispettando i tempi per l’invio della richiesta”.

Il sindaco, Renato Accoranti ha deciso di porre la questione nelle mani del direttore Le Donne. Nessuno può permettersi per negligenza – ha detto il Sindaco – di vanificare il lavoro che faticosamente e tra tante difficoltà portiamo avanti nell’interesse della nostra città. Spero che dal confronto con l’assessore regionale possano venire soluzioni positive, ma, se ci sono responsabilità per questo increscioso episodio vanno certamente individuate e sanzionate”.

Un episodio che mette l’amministrazione contro il Dipartimento Servizi sociali e contro il Dirigente Giovanni Bruno. Uno scontro che però rischiano di pagare ancora una volta i cittadini che avrebbero potuto beneficiare di 80 mila euro che, ad oggi, il Comune di Messina ha perso.

Francesca Stornante

32 commenti

  1. a ccuccati o friscu e non annacquate le acque.Siete voi i responsabili politici e dovete vogilare non andare sul cavalcavia a fare i vigili.

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  2. a ccuccati o friscu e non annacquate le acque.Siete voi i responsabili politici e dovete vogilare non andare sul cavalcavia a fare i vigili.

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  3. DIMISSIONI IMMEDIATE…perchè se è vero che la colpa può averla un dirigente..chi doveva vigilare non l’ha fatto perchè come al solito era da tutt’altra parte a farsi i cavoli suoi

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  4. DIMISSIONI IMMEDIATE…perchè se è vero che la colpa può averla un dirigente..chi doveva vigilare non l’ha fatto perchè come al solito era da tutt’altra parte a farsi i cavoli suoi

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  5. Ragazzi non esagerate per partito preso…
    Esistono due classi all’interno dei comuni, una amministrativa ed una politica:
    Quella politica si occupa dello sviluppo locale, degli affari di mediazione, dell’intercettazione dei bandi e dell’organizzazione… insomma tutta la parte teorica del sistema.
    Quella tecnico-amministrativa (gli impiegati comunali) portano avanti i progetti e “sbrigano il lavoro).
    Ogni area tecnico-amministrativa ha un suo responsabile PAGATO affinchè il lavoro venga svolto nel migliore dei modi.
    I politici non sono supervisori ma eventuali referenti in caso di problemi-difficoltà per, eventualmente trovare una soluzione alternativa al compito assegnato.
    Secondo me c’è qualche falla fra gli impiegati. Boh.

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  6. Ragazzi non esagerate per partito preso…
    Esistono due classi all’interno dei comuni, una amministrativa ed una politica:
    Quella politica si occupa dello sviluppo locale, degli affari di mediazione, dell’intercettazione dei bandi e dell’organizzazione… insomma tutta la parte teorica del sistema.
    Quella tecnico-amministrativa (gli impiegati comunali) portano avanti i progetti e “sbrigano il lavoro).
    Ogni area tecnico-amministrativa ha un suo responsabile PAGATO affinchè il lavoro venga svolto nel migliore dei modi.
    I politici non sono supervisori ma eventuali referenti in caso di problemi-difficoltà per, eventualmente trovare una soluzione alternativa al compito assegnato.
    Secondo me c’è qualche falla fra gli impiegati. Boh.

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  7. “Chi ha sbagliato pagherà!” Ma quando mai ha pagato qualcuno…
    Avete trovato una città sull’orlo del baratro…potete vantarvi: il merito del passo in avanti compiuto, è tutto Vostro!
    Una città senza Re né regno, che ha smarrito il bandolo della matassa amministrativa precipitando nella oramai inarrestabile china che giorno dopo giorno trascina con se realtà economiche, sociali e istituzionali di questa martoriata NOSTRA MESSINA!

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  8. “Chi ha sbagliato pagherà!” Ma quando mai ha pagato qualcuno…
    Avete trovato una città sull’orlo del baratro…potete vantarvi: il merito del passo in avanti compiuto, è tutto Vostro!
    Una città senza Re né regno, che ha smarrito il bandolo della matassa amministrativa precipitando nella oramai inarrestabile china che giorno dopo giorno trascina con se realtà economiche, sociali e istituzionali di questa martoriata NOSTRA MESSINA!

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  9. VI E’ LA LEGGE BASSANINI, ESISTE LA RESPONSABILITA’ DEL DIRIGENTE O DI CHI SI OCCUPA DELLA PRATICA. MA NON DOBBIAMO DIMENTICARCI DELLA RESPONSABILITA’POLITICA ES. ASSESSORE

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  10. VI E’ LA LEGGE BASSANINI, ESISTE LA RESPONSABILITA’ DEL DIRIGENTE O DI CHI SI OCCUPA DELLA PRATICA. MA NON DOBBIAMO DIMENTICARCI DELLA RESPONSABILITA’POLITICA ES. ASSESSORE

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  11. Da sempre i dirigenti vera palla al piede o complice delle amministrazioni

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  12. Da sempre i dirigenti vera palla al piede o complice delle amministrazioni

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  13. Che vergogna scaricare sugli altri le proprie responsabilità!
    La responsabilità è SEMPRE di chi dirige la baracca.
    Questa piccola gente che non ha il coraggio di assumersi responsabilità che non possono che essere le proprie (troppo facile scaricare sugli altri), merita solo ed esclusivamente il disprezzo della gente.

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  14. Che vergogna scaricare sugli altri le proprie responsabilità!
    La responsabilità è SEMPRE di chi dirige la baracca.
    Questa piccola gente che non ha il coraggio di assumersi responsabilità che non possono che essere le proprie (troppo facile scaricare sugli altri), merita solo ed esclusivamente il disprezzo della gente.

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  15. Dilettanti allo sbaraglio.In un frase classica la storia di questa povera città .

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  16. Dilettanti allo sbaraglio.In un frase classica la storia di questa povera città .

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  17. Cara FRANCESCA i dirigenti elaborano il PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI DI GESTIONE, in esso elencano le loro COMPETENZE GESTIONALI, le RISORSE UMANE e STRUMENTALI a loro disposizione, la definizione dettagliata dei loro OBIETTIVI DI GESTIONE, quindi descrivono l’obiettivo,le azioni,le risorse umane e finanziarie per realizzarlo,la tempistica e gli indicatori di risultato. Inoltre il dirigente in una sezione del documento scrive le LINEE PROGRAMMATICHE dell’assessore al ramo nel cui ambito lui è obbligato a definire gli obiettivi. QUELLA DESCRITTA E’ LA CATENA DI COMANDO. Se fossi assessore al posto di Nino MANTINEO andrei SUBITO nella commissione competente e consegnerei le LINEE PROGRAMMATICHE DI INDIRIZZO, poi una conferenza stampa.

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  18. Cara FRANCESCA i dirigenti elaborano il PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI DI GESTIONE, in esso elencano le loro COMPETENZE GESTIONALI, le RISORSE UMANE e STRUMENTALI a loro disposizione, la definizione dettagliata dei loro OBIETTIVI DI GESTIONE, quindi descrivono l’obiettivo,le azioni,le risorse umane e finanziarie per realizzarlo,la tempistica e gli indicatori di risultato. Inoltre il dirigente in una sezione del documento scrive le LINEE PROGRAMMATICHE dell’assessore al ramo nel cui ambito lui è obbligato a definire gli obiettivi. QUELLA DESCRITTA E’ LA CATENA DI COMANDO. Se fossi assessore al posto di Nino MANTINEO andrei SUBITO nella commissione competente e consegnerei le LINEE PROGRAMMATICHE DI INDIRIZZO, poi una conferenza stampa.

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  19. Dedico ai denigratori di professione, a chi il pregiudizio politico contro RENATO sindaco annebbia la mente, l’atto di indirizzo in data 20 gennaio 2015, ben dieci giorni prima della scadenza. Ricordo che l’avviso fu pubblicato sulla gazzetta ufficiale della Regione Siciliana il 22 novembre 2014, che il 9 gennaio 2015 il ragioniere generale Antonino CAMA comunica l’esistenza di uno dei requisiti in possesso del Comune per partecipare alla presentazione della richiesta per un massimo di €80.000, che la Giunta autorizza il 20 gennaio il dipartimento a formulare le istanze, ripeto ben dieci giorni prima della scadenza. DIO CREO’ IL MONDO IN SETTE GIORNI. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2015/Docs22231/48.pdf

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  20. Dedico ai denigratori di professione, a chi il pregiudizio politico contro RENATO sindaco annebbia la mente, l’atto di indirizzo in data 20 gennaio 2015, ben dieci giorni prima della scadenza. Ricordo che l’avviso fu pubblicato sulla gazzetta ufficiale della Regione Siciliana il 22 novembre 2014, che il 9 gennaio 2015 il ragioniere generale Antonino CAMA comunica l’esistenza di uno dei requisiti in possesso del Comune per partecipare alla presentazione della richiesta per un massimo di €80.000, che la Giunta autorizza il 20 gennaio il dipartimento a formulare le istanze, ripeto ben dieci giorni prima della scadenza. DIO CREO’ IL MONDO IN SETTE GIORNI. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2015/Docs22231/48.pdf

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  21. L’assessore deve dare l’indirizzo politico ma deve anche vigilare che questo venga perseguito. Una volta si può sbagliare non due. Quindi Mantineo deve assumersi la responsabilità del fallimento perché non ha il controllo del proprio dipartimento. Questo non toglie cHe le eventuali inadempienze degli uffici vanno accertate e sanzIonate .

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  22. L’assessore deve dare l’indirizzo politico ma deve anche vigilare che questo venga perseguito. Una volta si può sbagliare non due. Quindi Mantineo deve assumersi la responsabilità del fallimento perché non ha il controllo del proprio dipartimento. Questo non toglie cHe le eventuali inadempienze degli uffici vanno accertate e sanzIonate .

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  23. caro tibetano A lavari la testa a lu sceccu si perdi acqua, sapuni e tempu. capito mi hai?

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  24. caro tibetano A lavari la testa a lu sceccu si perdi acqua, sapuni e tempu. capito mi hai?

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  25. Quanto guadagna il dott. ++++? Se accertato l’errore del suo ufficio, paghi anche in…….
    comode rate……
    Se finalmente nel pubblico gli errori vengono pagati di tasca, sai che efficienza!!!

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  26. Quanto guadagna il dott. ++++? Se accertato l’errore del suo ufficio, paghi anche in…….
    comode rate……
    Se finalmente nel pubblico gli errori vengono pagati di tasca, sai che efficienza!!!

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  27. Alessandro Tinaglia 11 Aprile 2015 02:48

    http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g14-49/g14-49.pdf è la Gurs del 21/11/2014,a pagina 24 all’art.6 leggerete che il bando scadeva 60 giorni dopo la pubblicazione della Gurs e cioè il 20 gennaio 2015 alle 13,30 del giorno nel quale la Giunta esita la delibera.Una spiegazione di un così plateale errore da parte dell’amministrazione è confermata dalla graduatoria pubblicata dall’assessorato il 01/4/2015 http://www.regione.sicilia.it/famiglia/2015/000698-S4.pdf
    Come leggerete solo due comuni vengono esclusi perché consegnano in ritardo,Messina che consegna il 31/1/2015 e Sortino che lo fa addirittura prima,il 26/1/2015.Mi pare che stavolta Mariedit,che stimo e seguo,stavolta si sia davvero sbagliato.Questi signori sono indifendibili

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  28. Alessandro Tinaglia 11 Aprile 2015 02:48

    http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g14-49/g14-49.pdf è la Gurs del 21/11/2014,a pagina 24 all’art.6 leggerete che il bando scadeva 60 giorni dopo la pubblicazione della Gurs e cioè il 20 gennaio 2015 alle 13,30 del giorno nel quale la Giunta esita la delibera.Una spiegazione di un così plateale errore da parte dell’amministrazione è confermata dalla graduatoria pubblicata dall’assessorato il 01/4/2015 http://www.regione.sicilia.it/famiglia/2015/000698-S4.pdf
    Come leggerete solo due comuni vengono esclusi perché consegnano in ritardo,Messina che consegna il 31/1/2015 e Sortino che lo fa addirittura prima,il 26/1/2015.Mi pare che stavolta Mariedit,che stimo e seguo,stavolta si sia davvero sbagliato.Questi signori sono indifendibili

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  29. Giuro che se avessi in questo momento 80.000 li donerei volentieri al Comune, giusto per smorzare e stroncare per quanto possibile le feroci liti e le polemiche velenose che certo non portano alcun beneficio alla mia amata città.Incuriosisce e diverte piuttosto che il “povero” buddace si accalori appassionatamente si “scanni” e si dolga per gli € 80.000 PERSI, mentre nulla dice, anzi ha applaudito per gli € 8.000.000.000 PERSI a causa della decisione del “meridionalista” Governo del Prof. MontiMerkel di mandare all’aria il Messina Bridge Style.Come al solito lo schiavo si batte per un tozzo di pane(80mila) mentre il RE-nzi e la sua Corte si spartiscono il TESORO e si “godono” lo spettacolo di un Sud e di una Messina che affonda sempre più.

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  30. Giuro che se avessi in questo momento 80.000 li donerei volentieri al Comune, giusto per smorzare e stroncare per quanto possibile le feroci liti e le polemiche velenose che certo non portano alcun beneficio alla mia amata città.Incuriosisce e diverte piuttosto che il “povero” buddace si accalori appassionatamente si “scanni” e si dolga per gli € 80.000 PERSI, mentre nulla dice, anzi ha applaudito per gli € 8.000.000.000 PERSI a causa della decisione del “meridionalista” Governo del Prof. MontiMerkel di mandare all’aria il Messina Bridge Style.Come al solito lo schiavo si batte per un tozzo di pane(80mila) mentre il RE-nzi e la sua Corte si spartiscono il TESORO e si “godono” lo spettacolo di un Sud e di una Messina che affonda sempre più.

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  31. Cara FRANCESCA in altro commento ti invitavo a verificare l’esistenza dell’atto di indirizzo di Nino MANTINEO a Giovanni BRUNO, ora sappiamo della sua esistenza quindi l’assessore NON HA NESSUNA RESPONSABILITA’,non tocca a lui il controllo dell’attività lavorativa dentro gli uffici,spetta ai dirigenti a cui la legge e i regolamenti comunali affidano la piena autonomia della organizzazione del lavoro, CREDIMI.A Nino MANTINEO possiamo addossare la responsabilità politica di tenere ai SERVIZI SOCIALI Giovanni BRUNO, ma dei pochi burocrati rimasti dopo i tanti pensionamenti non c’è nessuno con la sua esperienza. A sua giustificazione c’è l’interim ai SERVIZI SOCIALI mentre dirige l’ufficio di GABINETTO del sindaco, un doppio incarico necessario

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  32. Cara FRANCESCA in altro commento ti invitavo a verificare l’esistenza dell’atto di indirizzo di Nino MANTINEO a Giovanni BRUNO, ora sappiamo della sua esistenza quindi l’assessore NON HA NESSUNA RESPONSABILITA’,non tocca a lui il controllo dell’attività lavorativa dentro gli uffici,spetta ai dirigenti a cui la legge e i regolamenti comunali affidano la piena autonomia della organizzazione del lavoro, CREDIMI.A Nino MANTINEO possiamo addossare la responsabilità politica di tenere ai SERVIZI SOCIALI Giovanni BRUNO, ma dei pochi burocrati rimasti dopo i tanti pensionamenti non c’è nessuno con la sua esperienza. A sua giustificazione c’è l’interim ai SERVIZI SOCIALI mentre dirige l’ufficio di GABINETTO del sindaco, un doppio incarico necessario

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