Ad un mese dalla prima, è pronta la seconda edizione dell'iniziativa che punta a tenere accesi i riflettori su uno dei luoghi più belli e abbandonati della città. L'appuntamento è fissato per domenica 23, i consiglieri Zuccarello e Sindoni, gli imprenditori e gli artisti che hanno aderito hanno illustrato i dettagli dell'evento.

“Lo avevamo promesso ed eccoci qua ad annunciare la seconda Notte Bianca in Galleria”. Ha esordito così il consigliere comunale Daniele Zuccarello che oggi ha presentato la seconda edizione dell’evento che già il mese scorso ha fatto rivivere per una notte la storica Galleria Vittorio Emanuele, ormai abbandonata al suo destino. E’ una battaglia che Zuccarello ha intrapreso insieme alla collega Donatella Sindoni e agli imprenditori che ogni giorno rischiano multe e sequestri perché lottano contro il muro di gomma della burocrazia che non li mette in condizione di poter lavorare in serenità. Una battaglia che però sta vedendo anche il sostegno di molti cittadini comuni, messinesi che non si vogliono rassegnare a vedere un luogo così bello, importante, prestigioso ridotto in tali condizioni.

“Continueremo a fare una notte bianca al mese se questo resta davvero l’unico modo per poterla farla vivere e non ci fermeremo fino a quando l’amministrazione non si deciderà a prendere in mano il problema” ha detto Zuccarello che ancora una volta mira a puntare l’attenzione sullo stato di degrado in cui versa e sui tanti problemi legati al regolamento per il rilascio del suolo pubblico che stanno strozzando i gestori di locali e ristoranti della Galleria. “Nonostante le denunce ad oggi la situazione è ancora paralizzata, i commercianti non riescono ad avere le autorizzazioni per il suolo pubblico della Galleria, ogni giorno vivono nell’ansia che arrivi la Polizia Municipale a sequestrare tutto” ha ribadito l’esponente dei Progressisti Democratici che nei mesi scorsi ha anche tentato di apportare delle modifiche al regolamento comunale che disciplina questo delicato settore. “L’assessore Filippo Cucinotta aveva garantito che avrebbe presentato un regolamento nuovo che inglobasse anche tutte queste modifiche, ad oggi però registriamo ancora una volta solo silenzi”. Proprio a questi silenzi vuole rispondere la seconda Notte Bianca, un modo per dimostrare le potenzialità di questo posto e che è davvero possibile mettere in piedi eventi per la gente senza spendere un centesimo, solo grazie alla disponibilità di artisti e professionisti che credono in questa battaglia e mettono a disposizione lavoro, arte, talenti per dare vita alla Galleria Vittorio Emanuele.

“Quando fu pensata e costruita la Galleria doveva essere punto di incontro dove fare comunità. A distanza di circa 100 anni è evidente che quello spirito originario si è smarrito nel tempo, noi vogliamo provare a recuperare proprio quello spirito e trasformare, almeno per una notte, la Galleria in vero luogo d’incontro per i messinesi”. Con queste parole la giornalista Rosaria Brancato ha descritto la vera essenza dell’iniziaitiva, il leitmotiv che unisce consiglieri comunali, imprenditori, cittadini e artisti contro l’indifferenza, i silenzi, l’approssimazione, le lungaggini burocratiche.

Come ha sottolineato anche la consigliera Donatella Sindoni, la seconda Notte Bianca, in programma domenica 23, vuole ancora una volta riaccendere le luci dentro la Galleria, con una serata all’insegna dell’arte, della cultura, degli spettacoli. Ci saranno momenti dedicati al canto e al teatro, una sfilata di abiti di scena tratti dallo spettacolo “La Regina delle Nevi” pronto per debuttare al Palacultura, un caffè letterario, la possibilità per artisti di mettere in mostra opere e graffiti, anche un po’ di Londra con lo “speaker’s corner” in stile Hyde Park in cui ognuno potrà parlare al pubblico esponendo idee e opinioni. Le idee non mancano e la Notte Bianca in Galleria resta un cantiere aperto, dunque le porte sono aperte per chiunque voglia dare un contributo e partecipare attivamente all’evento. Questo secondo appuntamento vedrà in prima linea la Star Music Art Academy di Marianna Attinà, l’associazione New Age e ovviamente gli imprenditori della Galleria.

Zuccarello anzi invita ufficialmente il Sindaco Accorinti e l’assessore Cucinotta a partecipare per toccare con mano quale tesoro si continua a sprecare. Ancora una volta l’obiettivo sarà quello di portare i messinesi a fruire di un luogo che dovrebbe essere salotto cittadino, ma anche dimostrare all’amministrazione che se c’è la volontà è possibile fare tutto a costo zero.

Francesca Stornante