Uno dei due, in particolare, ha riportato lesioni poi giudicate guaribili in 15 giorni
Un automobilista 70enne, in coda per il controesodo, ha aggredito due vigili urbani in servizio in viale della Libertà, vicino alla rada San Francesco, intorno alle 6 di stamattina. Uno dei due agenti, in particolare, 59 anni, ha riportato lesioni giudicate guaribili in quindici giorni. L’aggressore è stato sottoposto a fermo e sarà processato per direttissima.
Anche oggi lunghissime code nella zona tra Boccetta e Giostra, che hanno coinvolto pure i messinesi. Bloccata persino la circonvallazione. La situazione è la stessa, o forse anche peggiore, di quella che avevamo già documentato ieri pomeriggio. Un caos intollerabile, una città che ancora nel 2021 continua ad essere “schiava” del traffico di passaggio, in attesa del nuovo porto di Tremestieri, che non sarà pronto prima dei prossimi due anni e che oggi, con solo due scivoli, non è di grande aiuto.
“E’ evidente – scrivono i sindacalisti del Csa – che la Polizia Municipale non poteva fare a meno dei 46 vigili a tempo determinato, che avrebbero permesso un maggiore controllo, scoraggiando azioni come quella di oggi. In servizio c’è una sola pattuglia notturna e gli agenti aggrediti hanno prolungato il turno per garantire la presenza della Polizia Municipale. Abbiamo più volte chiesto invano il taser e il manganello estensibile d’ordinanza, come in altri corpi di polizia locale, che avrebbero permesso all’agente di difendersi. A 59 anni, in altre città, i vigili vengono destinati ai servizi sedentari e non a quello più faticoso e delicato”.
Per il sindacato, le corse navali sono poche, soprattutto negli orari di maggiore affluenza e di notte. “Già alle 22 il viale della Libertà e il viale Giostra erano pieni di auto in coda”.
Le conseguenze che paga tutta la città per il guadagno di qualche imprenditore e si va avanti tra caos, aggressioni, salute, vite umane e stiamo a guardare impassibili come se non ci riguardasse
Come al solito ci va di mezzo sempre chi cerca di fare onestamente il proprio lavoro. Poi, come avviene in questi casi, nessuno è responsabile di non aver organizzato il servizio come si deve. D’altra parte si parla di un evento inimmaginabile come il Controesodo, mica di una normale attività di routine…
Ma c’è un sindaco che sa fare il suo lavoro, o no?
Controesodo,calma e una novita’ per questo stanno pensando a un nuovo controsenso,per avere chiaro il problema,date tempo che tutto si risolvera’,fra 10 giorni il sindaco sapra’cosa fare.Auguri a questi poveretti….
Scommetto che la colpa e di De Luca e la sua giunta.
Leggo di quanto accaduto e mi rendo conto di quanto sia messa alla prova la pazienza di cittadini che pagano le conseguenze di una cattiva gestione dell’emergenza a causa della mancanza dei 46 Vigili. Gesto da condannare a prescindere di come sono andati i fatti. Però voglio spezzare una lancia anche a favore dei cittadini in coda. Venerdì mattina alle 11:30 circa ero all’incrocio giostra-libertà per andare verso nord. Un’ auto di un vacanziere accanto a me chiede alla vigilessa per l’imbarco visto ch’era uscito allo svincolo di Giostra. La vigilessa gli ha detto che doveva andare nuovamente verso il boccetta per accodarsi alla fila già esistente proveniente dal boccetta. l’automobilista è rimasto di stucco chiedendo spiegazioni perchè lui si è uscito da uno svincolo autostradale che porta agli imbarchi e che già si era fatto più di un ora di fila. La risposta è stata quella di andare al boccetta per non scavallare la fila. Ora non so se umanamente o per legge sia possibile fare ciò, ma poi si mette in gioco la pazienza dei cittadini e qualcuno sbrocca. Secondo me anche Papa Francesco si sarebbe incazzato e come ha schiaffeggiato la Cinese avrebbe dato uno schiaffetto anche chi gli avrebbe detto di andare a farsi altre 2 ore di fila. Ripeto il gesto è da condannare ci scherziamo sopra. Ma bisogna organizzare meglio questi servizi che ogni anno creano problemi alla viabilità. Tutte le via adiacenti in tilt perchè quando deviano le auto verso il boccetta c’è chi fa infrazione e inversione a U per riaccodarsi. Auguro una pronta guarigione all’agente ferito sperando che venga ascoltata la voce del sindacato che da anni chiede più tutela per la loro categoria con mezzi di difesa e numero di personale. Sindacoooo!!!, senza se e sanza ma…. proveddiamo.
Ma non ci sono problemi, ci ha pensato D’uva con i 5 stelle con no ponte e che hanno stanziato 115 milioni di Euri per la flotta di RFI invece di chiedersi perchè gli imbarcaderi delle ferrovie sono vuoti , come sempre, giusto come avete riportato voi . Tutto a poisto … come direbbe qualcuno , tanto un vigile urbano in più o in meno, cosa cambia?
Scusate ma u vigili non sono impiegati della CARONTE
Noi dobbiamo subire oltre lo smog del Signor Franz anche il caos
Bravo
In altri tempi con un comandante che proveniva dai Corpi di polizia e pertanto tecnicamente competente, il flusso dei vacanzieri veniva dirottato alla zir, con la collaborazione della polstrada che sull’autostrada provvedeva a tale incombenza.
Dalla zir gli agenti di P. M. Facevano defluire un’aliquota di veicoli di volta in volta in funzione della capacità ricettiva del serpentone caronte e delle corsie d’imbarco delle F. S. Dati che venivano comunicato agli agenti presenti alla Zir dalla centrale operativa del Corpo.
Questa si chiama capacità organizzativa e gestionale..
Anche nel 2050 Messina e i messinesi non cambieranno mai la civiltà è lontana da qui… Fracasso a qualsiasi ora del giorno e della notte, immondizia e ce ne sarebbe x continuare
Ma come si fa ad avere poche corse navali proprio nel periodo di più alta stagione e con frotte di turisti e siciliani che tornano per le ferie? Capisco che anche il personale dovrà fare le ferie ma una soluzione va trovata, non si può limitare un servizio essenziale! Certo in Sicilia siamo veramente dei fenomeni per favorire e incrementare il turismo.
Cioè la soluzione per il cronista sarà il porto di Tremestieri? Quel porto sarà la definitiva disfatta per la mobilità dei cittadini, il turismo e il commercio. Invece dei 20 minuti attuali e col bel tempo, traghetteremo in 50 minuti: una vera crociera. In ogni parte del mondo civile i tempi si accorciano con l’alta velocità, i ponti, i tunnel: per noi si incrementeranno. Siamo fuori dal mondo e ne siamo contenti … in attesa di emigrare.
Incivili , quando non siete capaci di tenere duro e i i vostri nervi vanno alle stelle non diventate collerici ,statevene a casa,le mani non si alzano ne a un vigile ne a nessuno.
Il ponte sullo stretto e’ FONDAMENTALE
Incivili e collerici . Statevi a casa se non siete capaci di pazientare anche quando c’è da perdere la pazienza.Mani non se ne alza a nessuno.Un consiglio? Non andate in vacanza ma da un neurologo.