Gli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Barcellona hanno accertato che il mezzo presentava irregolarità riguardo le autorizzazioni e all’apparato cronotachigrafo
Irregolarità sulle autorizzazioni e all’apparato cronotachigrafo sono state accertate dagli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Barcellona Pozzo di Gotto, nel corso di un controllo su un autobus utilizzato per una gita scolastica. In particolare, è stato accertato che il conducente del mezzo guidava senza aver inserito la propria carta tachigrafica nell’apparecchio di controllo, eludendo così la possibilità di verificare le ore di guida ed i tempi di riposo. Immediato è scattato il ritiro della patente di guida all’autista, mentre la partenza dell’autobus è stata sospesa sino a quando non è giunto un altro conducente in regola con i tempi di guida e di riposo. Al conducente è stata inoltre applicata la sanzione di 886 euro e la decurtazione di 10 punti dalla carta di qualificazione del conducente (speciale patente dei conducenti professionali). Analoga sanzione è stata inoltre contestata al titolare della ditta di autotrasporto per aver consentito al proprio dipendente di guidare senza carta del conducente.
Più controlli durante il periodo delle gite
La Polizia Stradale di Messina ricorda che la carta tachigrafica è il dispositivo che consente di registrare le attività svolte dal a garantire non solo la sicurezza sul luogo di lavoro conducente durante i trasporti e tenere sempre monitorate le ore di impegno e di riposo necessarie ma anche ad innalzare i livelli di sicurezza.
I controlli finalizzati a rendere più sicuri i viaggi di istruzione proseguiranno fino alla fine dell’anno scolastico. La primavera è infatti tipicamente il periodo delle gite e, anche in forza del protocollo con il Ministero dell’Istruzione, la Polizia Stradale di Messina ha previsto di incrementare le verifiche agli autobus per l’accompagnamento degli studenti nelle uscite didattiche.

finalmente qualcosa si è mosso!
Anche le corse quotidiane dei bus devono essere controllate.
Noto un autista alle 7.00 di mattina e ritorno alle 19.00 con lo stesso autista.
Di norma non supero i 100kmh e ci sono bus che mi superano come se fossero auto di grossa cilindrata.
Sarebbe ora di fare controlli continui su questi mezzi, dato che trasportano decine di persone.
Esiste un protocollo d’intesa tra scuola e Polizia stradale per il quale se le scuole comunicano date e orari di partenza delle gite, la polizia manda una volante a fare i controlli, anche alle 6.30 del mattino. Basta comunicare!