Coronavirus, caos sullo Stretto di Messina. Il sindaco De Luca: "Blocco le navi a costo di farmi arrestare"

Coronavirus, caos sullo Stretto di Messina. Il sindaco De Luca: “Blocco le navi a costo di farmi arrestare”

Redazione

Coronavirus, caos sullo Stretto di Messina. Il sindaco De Luca: “Blocco le navi a costo di farmi arrestare”

Tag:

lunedì 23 Marzo 2020 - 11:31

Il primo cittadino a muso duro contro tutti, a partire dai ministri definiti "insipidi"

MESSINA – “Questa mattina ho visto video e foto del flusso incontrollato di macchine che stanotte hanno attraversato lo Stretto dalla Calabria per raggiungere la Sicilia. Mi sono reso conto che qua c’è qualcuno che gioca con la nostra vita e la nostra pazienza. Bene, la mia è finita. Sto preparando una diffida contro il Governo nazionale, il prefetto di Messina, di Reggio Calabria e dei questori: voglio capire che cosa è successo stanotte.

Fuga dal nord

Voglio la prova e il riscontro dei controlli fatti e li voglio entro stasera. Io oggi sarò lì, a costo di bloccare la nave. Invito anche il presidente Musumeci a seguirmi: basta con le proteste isolate. Venga con me stasera sulla sponda dello Stretto. Non permetta a nessuno di giocare con la pazienza dei siciliani. Stasera, a costo di farmi arrestare per l’ennesima volta, non permetterò altri vergognosi esodi.

Se non è un esodo questo…

Inoltre, farò un’ordinanza per bloccare il transito selvaggio delle persone sullo Stretto, in ottemperanza al decreto emanato ieri dai ministri Speranza e Lamorgese. Chi dovrà passare lo deve comunicare almeno 2 ore prima, per permettere i controlli e decidere se può transitare o stare fuori dalla Sicilia”.Lo dice il sindaco di Messina, Cateno De Luca.

“Il ministro della salute, Roberto Speranza, per intenderci quello del provvedimento che autorizza la gente a uscire di casa per fare il giro del palazzo, insieme al ministro dell’interno, Luciana Lamorgese, che per intenderci è colei che con un colpo di penna mi può revocare dal mio ruolo di sindaco, hanno infatti partorito l’ennesimo provvedimento che all’articolo 1 prevede misure urgenti a evitare il contagio sull’intero territorio nazionale.

Allo scopo di contrastare il Covid-19 – continua il primo cittadino di Messina – hanno disposto il divieto a tutti, di trasferirsi da un Comune all’altro, sia con mezzi pubblici che privati. Il principio è: dove siamo restiamo. Poi – conclude il sindaco peloritano – tali ministri insipidi aggiungono le solite porcherie come: ‘salvo comprovate esigenze lavorative’ – ma in un attimo noi facciamo il censimento per stabilire chi sono i pendolari dello Stretto – o per motivi di salute. Dovete smetterla di emanare provvedimenti se poi non avete la forza di farli applicare, perché è un’umiliazione per me che sono in trincea e non nei Palazzi dorati. È umiliante anche per chi continua a stare murato in casa. Cari ministri, prefetti e questori, organizzatevi perché io stasera sarò lì, a non fare passare nessuno. Non ci lasceremo più prenderci in giro: si deve realmente schierare l’esercito sulle sponde dello Stretto”.

Articoli correlati

10 commenti

  1. Pasquale Loiacono 23 Marzo 2020 11:49

    Perché non subito?
    Entro stasera ne sbarcherà un esercito!

    3
    0
  2. TROPPO TARDI SINDACO, ORMAI TUTTO QUELLO CHE SI DOVEVA FARE E’ STATO FATTO.

    0
    0
  3. Vorrei una delucidazione dai signori della Lega che tanto ora spopolano anche al sud.
    Qualche settimana fa mi trovavo a Milano per motivi di salute in albergo quindi.
    I soli ospiti erano persone del sud fuori regione per interventi chirurgici di una certa gravità.
    Il governatore Fontana (leghista) ha dato 72 ore di tempo a tutte le strutture perchè permettano ai clienti di andare via e quindi chiudere.
    Adesso sempre ai leghisti del sud che tanto piacciono in questo periodo, vorrei chiedere:
    che fine faranno tutti i parenti e i malati che una volta dimessi (e vi garantisco che lo fanno in fretta) verranno letteralmente lasciati fuori dalle porte degli ospedali?
    Datemi una risposta leghisti del sud, date una risposta alle persone del sud che arringate con la magliettina verde.

    1
    0
  4. Caro Sindaco siamo con lei anzi la ringraziamo di tutto ,visto che ci sta tutelando da tutti gli attacchi,di chi è disorganizzato e lei sta solo cercando di salvarci la vita,vada avanti e se ne frghi di tutto e di tutti,grazie.

    2
    0
  5. Io sono con DE LUCA 23 Marzo 2020 15:47

    CARO SINDACO SIAMO TUTTI CON TE SIAMO PRONTI A SEGUIRTI E FARE UNA BARRIERA UMANA CONTRO GLI SBARCHI

    0
    0
  6. carissimo sindaco, visto che siamo nelle mani di persone solo brave a parlare agisca subito ha tutto il mio appoggio

    0
    0
  7. Caro Sindaco mi spiace MOLTO non potere essere presente FISICAMENTE stasera. I suoi divieti sono stati ELUSI a scapito dei cittadini (per bene). Prosegua il suo lavoro. Grazie per tutto ciò che fa.

    0
    1
  8. Su Repubblica dicono che, secondo i numeri di Caronte, ci sono stati molto meno passageri ieri rispetto ai giorni precedenti. Chi ha ragione?

    0
    0
  9. Ma i controlli della municipale coordinata dal sindaco? Si poteva cominciare da questo..

    2
    0
  10. Alessi Domenico Antonino 23 Marzo 2020 20:05

    Perchè non tira fuori i nomi dei vacanzieri che hanno appestato ospedali e case di cura e non si sono autodenunciati invece di inseguire fantasmi.
    facile fare il leone con le pecorelle…..

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007