Coronavirus in Calabria, il sindaco di Cassano chiede l'intervento dell'Esercito

Coronavirus in Calabria, il sindaco di Cassano chiede l’intervento dell’Esercito

Dario Rondinella

Coronavirus in Calabria, il sindaco di Cassano chiede l’intervento dell’Esercito

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mercoledì 14 Aprile 2021 - 17:20

Nasce l'hub vaccinale di CoriglianoRossano: l'obiettivo prefissato per il centro è l'immunizzazione quotidiana di almeno 500 over 70

Il sindaco di Cassano Ionio, Franco Papasso, ha indirizzato una lettera al prefetto di Cosenza, Cinzia Guercio, chiedendo l’intervento dell’Esercito Italiano per svolgere attività di controllo del territorio, in funzione dell’emergenza Covid. La richiesta è stata avanzata per la crescita dei contagi sul territorio comunale che preoccupano il primo cittadino, il quale scrive che “negli ultimi giorni si registra un trend in crescita dei contagi che sta destando molta preoccupazione.

L’amministrazione comunale – prosegue Papasso – ogni giorno riceve segnalazioni sul mancato rispetto della normativa anti-contagio e nonostante gli sforzi profusi dalla Polizia Locale, di concerto con le altre forze dell’ordine, in particolare con la Tenenza dei Carabinieri di Cassano All’Ionio e la Guardia di Finanza – Gruppo di Sibari, presenti sul territorio e l’estensione della superficie territoriale comunale, non consentono di poter porre in essere attività di controllo capillare”.

Per Papasso urge un intervento “affinché la richiesta possa trovare accoglimento, per non vanificare i sacrifici che la stragrande maggioranza della popolazione sta compiendo con rispetto, correttezza e senso civico. Bisogna evitare che l’irresponsabilità possa gravemente mettere a rischio i tanti cittadini che rispettano le regole”.

A CORIGLIANO/ROSSANO UN HUB DA 500 VACCINAZIONI AL GIORNO

Questo pomeriggio è stato inaugurato il nuovo e capiente HUB vaccinale di Corigliano/Rossano. Il Centro ,voluto dalla Regione, servirà a snellire le operazioni di vaccinazione nella popolosa area jonica. Soddisfazione è stata espressa dal Commissario dell’Asp di Cosenza, Vincenzo La Regina: ”Avremo una struttura – ha dichiarato La Regina – con un’alta capacità di erogazione del servizio di vaccinazione anti-Covid E potremo garantire ben 500 prestazioni giornaliere ai soggetti di età compresa tra i 70 e i 79 anni che si prenoteranno sulla Piattaforma ”.

Mentre il direttore Sanitario dell’Asp cosentina, Martino Rizzo, ha ricordato come, il Palabrillia, sorgendo in un’area baricentrica vicino alla Statale Jonica , sia facilmente accessibile dagli utenti dell’intera fascia costiera.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato, oltre ai vertici dell’Azienda Sanitaria di Cosenza, il dirigente del Dipartimento della Protezione Civile, Antonio Augruso, il rappresentante del Comando Militare dell’Esercito nonché comandante CME Calabria, colonnello Giovambattista Frisone, il sindaco che è anche rappresentante della Conferenza dei Sindaci, Flavio Stasi ed il Presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci.

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