La nuova impennata di contagi ha fatto schizzare anche il tasso di infezione, al 20,21%. 1038 casi nel Reggino. 1331 i guariti.
Ieri in Calabria, si è registrato un brusco aumento dei contagi in Calabria. I nuovi casi sono stati ben 2943. Due le province più colpite dai nuovi positivi, quella reggina con 1038 nuovi positivi, seguita da quella cosentina con 904 nuovi casi. 5 i decessi a livello regionale, 2 ciascuno a Catanzaro e Cosenza e uno a Crotone. La nuova impennata di contagi ha fatto schizzare anche il tasso di infezione, al 20,21%. 15 nuovi ingressi ci sono stati nei reparti ordinari che salgono a 292, stabili le terapie intensive.
RICCIARDI: “IL COVID NON SI FERMA PERCHÉ SPARITO DA PRIME PAGINE DEI GIORNALI O DAI TALK SHOW”
“La Calabria in questo momento – ha sostenuto il consulente scientifico del ministro della Salute Roberto Speranza, Walter Ricciardi, al seminario che ha tenuto ieri all’Università Magna Grecia di Catanzaro- è ancora una delle regioni in cui il virus continua ad andare avanti e correre, non conosce barriere, ma oggi è la Calabria, il giorno dopo potrebbe essere in un’altra regione. Il Covid non si ferma perché è sparito dalle prime pagine dei giornali o dai talk show, anzi in questa variante che si chiama Omicron2 è ancora più insidiosa perché più contagiosa rispetto alla variante uno. Siamo tutti stanchi, ma non facciamo lo stesso errore di due anni fa di considerare che con l’estate era tutto finito e poi di ricominciare. Facciamo la nostra vita normale, ma portiamo la mascherina nei luoghi al chiuso e vacciniamo le persone più fragili”.
