Ieri il primo giorno di vaccinazioni senza prenotazione per gli ultra 60enni, ma si sono presentati in pochi

853 dosi Pfizer, 5 Moderna, 17 Astrazeneca, per un totale di 875. Al centro vaccinale della Fiera di Messina, è quasi raddoppiato il numero di dosi inoculate ieri rispetto ai giorni precedenti. Mercoledì erano state 471, martedì 448, lunedì 507.

Ma l’aumento è dovuto alla maggiore disponibilità di dosi Pfizer e quindi alla possibilità di convocare quanti, nei giorni scorsi, si erano prenotati in Fiera e, al momento dell’anamnesi, erano risultati inidonei al vaccino Astrazeneca.

Anche oggi vaccini senza prenotazione per gli ultra 60enni

Le dosi Pfizer, però, non sono disponibili per tutti. Anzi, in giacenza ce ne sono molte di più di Astrazeneca. Ecco perché la Regione ha riproposto l’iniziativa dello scorso fine settimana: la possibilità, per gli ultra 60enni, di vaccinarsi senza prenotazione, presentandosi direttamente nei centri di riferimento, a Messina in Fiera. Da venerdì a domenica scorsi, in Sicilia, erano state inoculate 26mila dosi Astrazeneca, ma solo 1.300 in provincia di Messina.

Pfizer e Moderna non bastano, la diffidenza verso Astrazeneca

Ieri, primo giorno dell’iniziativa in questa settimana, è andata anche peggio. Solo 17 dosi Astrazeneca inoculate, mentre una quarantina di ultra 80enni non prenotati hanno ricevuto Pfizer. L’obiettivo è di far crescere questi numeri oggi e nel fine settimana.

Per velocizzare le procedure e diminuire i disagi e le attese dei cittadini, in Fiera di Messina sono istituite tre corsie di accesso alla vaccinazione: la prima riguarda i prenotati; la seconda i non prenotati; la terza dedicata a coloro che, indipendentemente dalla prenotazione, sono in possesso di anamnesi precompilata dal proprio medico di base che certifichi una specifica condizione di fragilità, rientrante tra quelle elencate dalla Struttura commissariale nazionale.

Il PalaRescifina e le prime 1.850 dosi di Johnson & Johnson

I due padiglioni della Fiera hanno un potenziale di tremila vaccinazioni al giorno ma, ad aprile, solo un giorno è stata superata quota mille. Presto Messina avrà un nuovo centro vaccinale, al PalaRescifina. I lavori sono in corso e potrebbe essere pronto la prossima settimana.

Ma i problemi restano sempre gli stessi: la scarsità di dosi Pfizer e Moderna, la diffidenza verso Astrazeneca. Ieri, in provincia di Messina sono arrivate le prime 1.850 dosi di Johnson & Johnson. La speranza è che non si segua la scia di Astrazeneca, anche perché il nuovo siero ha il grande vantaggio di poter essere inoculato con un’unica dose.

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