La Squadra Mobile ha fatto scattare all'alba l'operazione Buco nero su un fallimento sospetto. Al centro dell'inchiesta, c'è l'ex presidente dell'Associazione Costruttori di Messina, che ha spostato i suoi interessi in Africa, dopo il fallimento della Demoter. Altre 7 persone ai domiciliari, sequestrate 5 società. IN AGGIORNAMENTO
Una persona in carcere, sette ai domiciliari, sei commercialisti sospesi dalla professione, cinque società sequestrate (due società per azioni e tre s.r.l.). Al centro dell'inchiesta, c'è Carlo Borella, l'ex presidente dell'Associazione Costruttori di Messina, che ha spostato i suoi interessi in Africa, dopo il fallimento della Demoter.
Sono questi i numeri dell'operazione Buco Nero, l'inchiesta della Procura di Messina su un maxi fallimento pilotato, grazie alla complicità di una fitta rete di professionisti.
I 14 soggetti coinvolti sono tutti indagati per bancarotta fraudolenta. L'inchiesta è stata condotta dalla Squadra Mobile di Messina.,
In aggiornamento.
Nomi e cognomi, please!!!!!!
George
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