Il sindaco Accorinti, insieme all'assessore Eller, ha parlato ai sindacati che chiedevano risposte sugli stipendi. Dal primo cittadino le rassicurazioni sul bilancio: "Abbiamo trovato la soluzione e definito tappe precise. Entro sabato avremo il parere dei Revisori dei Conti, martedì porteremo il bilancio in Consiglio"

Mattinata di tensioni a Palazzo Zanca, conclusasi con un faccia a faccia tra la giunta e i lavoratori. Al termine della riunione che ha messo attorno allo stesso tavolo l’amministrazione, i revisori dei conti , il commissario ad acta Lauricella ed il presidente della commissione bilancio Abbate , il sindaco Renato Accorinti è uscito dalla sua stanza per parlare con i sindacati del personale comunale e rendere note le tappe che porteranno il previsionale 2015 in Consiglio comunale .

Accorinti, con accanto l’assessore Luca Eller Vainicher , ha assicurato che ormai la strada è stata tracciata: martedì il bilancio di previsione 2015 arriverà in Aula.

«Abbiamo messo tutta la volontà possibile per superare tutti insieme questo momento. Il sindaco con la giunta, i revisori dei conti, il consiglio comunale, siamo qua tutti insieme per fare questo percorso e trovare la soluzione. La città – ha dichiarato il primo cittadino – è sopra ogni cosa e sono molto contento perché abbiamo trovato una soluzione e definito le tappe che in tempi brevissimi dobbiamo percorrere. Abbiamo questi due giorni per definire le ultime cose che i revisori ci hanno chiesto. Di fronte a tutta una concomitanza di problematiche che sono coincise non era facile riuscire a far quadrare tutto, ma ne usciremo lo stesso, ne siamo certi.

“Sabato – ha continuato Accorinti – abbiamo questa tappa per avere dai Revisori il parere positivo sul bilancio di previsione 2015, per arrivare a martedì mattina in commissione bilancio e martedì sera alle 19 in consiglio. Abbiamo contattato il Ministero dell’Interno per garantire che non sforeremo la data del 30 aprile per non peggiorare la situazione e assicurarci il trasferimento dei 70 milioni dallo Stato”.