L'uomo sceglieva sempre maschietti per soddisfare le sue pulsioni sessuali
Una storia di atti sessuali su minori arriva questa volta da Camaro. Protagonista un pregiudicato che più volte ha adescato o tentato di adescare ragazzini in età compresa fra i 10 ed i 13 anni.
Stamattina i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Centro hanno arrestato il 40 enne G.E., originario di Patti ma residente a Messina. Le accuse contestate sono di tentata violenza sessuale su minori, corruzione di minore e lesioni personali, anche quest’ultimo reato sempre a carico di minori.
L’ordine di custodia cautelare è stato firmato dal gip Massimiliano Micali su richiesta del sostituto procuratore Stefano Ammendola
Le indagini erano tate avviate nel giugno scorso i genitori di un bambino si rivolsero ai Carabinieri perché il piccolo era perseguitato dal pedofilo.
Iniziarono i controlli e gli appostamenti e così i Carabinieri scoprirono che il 40enne di Patti in poco tempo aveva tentato di corrompere quattro bambini. Prima li aveva avvicinati e poi con una scusa aveva tentato di condurli in luoghi appartati. Le madri dei ragazzini hanno poi confermato ai Carabinieri che G.E. più volte aveva importunato i loro figli ed altri bambini del quartiere. Alle indagini hanno partecipato anche agenti della Squadra Mobile che, in abiti borghese, hanno seguito le mosse del pedofilo e lo hanno incastrato.
L’uomo, disoccupato, era già stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti ed atti sessuali su minore compiuti nella zona di Patti.