Il presidente Ernesto Fiorillo: “Negli ultimi tempi si è verificato quasi un blocco al mese. I residenti e i commercianti danneggiati saranno appoggiati dalla nostra associazione per eventuali ricorsi”

“Riteniamo inammissibile che quasi una volta al mese in alcune zone della città di Messina si verifichi un blackout causato da problemi alle cabine Enel”. Esordisce così il presidente di ‘Consumatori Associati’, Ernesto Fiorillo, commentando il blocco dell’erogazione dell’energia elettrica che stamattina ha coinvolto gran parte della della zona nord della città, da Torre Faro sin quasi alla Via Tommaso Cannizzaro. Disagi si sono registrati nelle abitazioni, negli uffici e anche all’interno dell’Università, che è stata evacuata.

“Stesse problematiche si erano registrate anche lo scorso 31 marzo nella zona centrale della città – continua Fiorillo -, il 15 novembre nella zona di corso Cavour e con altri piccoli guasti anche a gennaio e febbraio. L’Enel ha sempre affermato di non poter prevedere alcune problematiche e di non avere precise responsabilità, ma come associazione di consumatori crediamo che con un monitoraggio più attento e con una manutenzione più costante, molti fastidi potrebbero essere evitati”.

L’invito rivolto all’Enel è di essere essere più attenta ai problemi registrati a Messina: “Non è una città di serie B – conclude Fiorillo -, tutti pagano i servizi di energia elettrica come in ogni altro comune d’Italia. Daremo sostegno e assistenza gratuita a tutti i residenti e i commercianti che volessero presentare dei ricorsi per i danni causati da questi continui blackout”.