Domani i precari hanno organizzato un presidio di protesta. Per il sindacato sorge il sospetto che si voglia tramutare in concessione un diritto

Il segretario Generale della Ggil Messina Franco Spanò, insieme al segretario della Filt-Cgil Pino Foti e al responsabile Autostrade Filt-Cgil Franco Orlando, dopo la richiesta dello scorso trenta aprile, tornano a sollecitare i nuovi vertici del Consorzio Autostrade Siciliane, affinché venga rinnovata rapidamente la graduatoria degli Agenti Tecnici Esattori stagionali scaduta nel 2006, seguendo quanto stabilito dal contratto di lavoro, ovvero con gli stessi parametri che l’avevano determinata e che sono stati adottati dalla Giunta Regionale di Governo e dall’ente. L’appello arriva alla vigilia del presidio dei lavoratori precari del Consorzio, previsto per domani. Presidio che per i tre componenti del sindacato è più che -legittimo, e mostra a chi caso mai non se ne fosse accorto, a quale livello è ormai giunta la rabbia di chi vede messa in discussione anche la possibilità di lavorare solo qualche mese nell’arco di un anno-.

-Da troppo tempo infatti – scrivono in un comunicato Spanò, Foti e Orlando -, e si pensa a questo punto strumentalmente, il rinnovo della graduatoria viene sistematicamente rinviata, adducendo quale motivazione un improponibile allargamento della stessa secondo i criteri vigenti per i dipendenti regionali. Motivazione questa, tra l’altro già smentita dallo stesso Ufficio Legale della Regione Siciliana. Di fronte all’inconsistenza delle argomentazioni addotte dall’ente, sorge a questo punto spontaneo il sospetto che ci sia una chiara volontà di tramutare in bisogno e concessione quel poco che per centinaia di lavoratori e lavoratrici è stato un piccolo diritto-.

La Cgil chiede dunque al Consorzio di fare in fretta e confida anche in un intervento del Prefetto di Messina Francesco Alecci, che nelle settimane scorse aveva già convocato appostiti incontri e si era rivolto al Governo Regionale per una rapida soluzione della vertenza.