Il ricordo dei colleghi di Cucinotta, sindacalista della CGIL.

Una festa di compleanno trasformatasi in tragedia. Nell’agriturismo “Il rifugio del falco- di contrada Litto di Patti, ieri due interi nuclei familiari erano andati per festeggiare il cinquantaduesimo compleanno di Matteo Cucinotta, responsabile del dipartimento ambiente della Cgil. Avevano scelto di trascorrere una giornata in agriturismo, ma sono rimasti intrappolati dalle fiamme. Hanno perso la vita una dipendente dell’albergo Concetta Scafidi, 39 anni, Costantino Cucinotta 51 anni e la cognata Lucia Natoli, 59 anni. Costantino Cucinotta festeggiava il compleanno del fratello Matteo che è rimasto gravemente ustionato ed è stato ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli insieme alla figlia Valeria, 21anni, trasportata a Napoli stamattina, dopo un primo ricovero a Messina. Morta anche la compagna del sindacalista, Lucia Natoli (nella foto l’ospedale Barone Romeo di Patti, dove la donna è stata ricoverata nell’immediato), responsabile dell’Ufficio servizi sociali per i minori del Tribunale di Messina. La donna, in gravissime condizioni, era stata trasferita nel reparto di Rianimazione del-Papardo- di Messina, doveè deceduta. Salva per miracolo la figlia di Costantino, la quattordicenne Francesca.

La famiglia Cucinotta era cresciuta all’ombra della Cgil. Il sindacato era stata anche la grande passione di Lucia Natoli,dove tra una battaglia sindacale e l’altra era nato l’amore per Matteo. “Era una famiglia molto unita – ricorda Franco Spanò, segretario provinciale della CGIL di Messina – ma ciò che mi sconvolge è questo strano scherzo del destino. Matteo si è sempre battuto per la sicurezza nei posti di lavoro-.