Gustavo Ricevuto risponde alle “accuse- dei sindacati in merito ai tagli degli insegnanti di sostegno

Gustavo Ricevuto risponde alle “accuse- dei sindacati in merito ai tagli degli insegnanti di sostegno

Gustavo Ricevuto risponde alle “accuse- dei sindacati in merito ai tagli degli insegnanti di sostegno

mercoledì 03 Settembre 2008 - 10:55

Il provveditore: «La compressione nel numero dei posti dei docenti non dipende da me, è una decisione presa dal Governo con l'approvazione della Finanziaria 2008»

Una conferenza stampa, quella indetta questa mattina dal Provveditore agli Studi della Provincia di Messina Gustavo Ricevuto, per mostrare il proprio rammarico rispetto al trattamento riservatogli dai sindacati di settore per gli ultimi recenti tagli sul fronte insegnanti di sostegno.

I rappresentanti sindacali rimproverano al funzionario amministrativo di non aver fatto abbastanza o addirittura di essersi reso -irreperibile- nel momento in cui, a detta degli stessi, era stata palesata la necessità di un faccia a faccia, lasciando così inascoltate le richieste di intervento da parte dei numerosi docenti rimasti -a spasso-, a seguito dei provvedimenti legislativi adottati.

Una presunta accusa di -latitanza- dunque quella mossa nei confronti di Ricevuto che, questa mattina, non nascondendo notevole disappunto, non ha perso tempo a smentire, dimostrandone, con carte e numeri alla mano, l’assoluta irragionevolezza: «Il pubblico odio di cui sono stato vittima non ha alcun motivo di esistere. Le proteste attivate dagli insegnanti e le accusa rivolte nei miei confronti, andrebbero -girate- al governo centrale che, con l’approvazione della Finanziaria 2008, ai commi 413 e in particolare 414, stabilisce la volontà di riequilibrare in un rapporto di 1:2 la presenza degli insegnanti di sostegno nelle scuole elementari e medie e negli istituti superiori di tutta Italia. Il tutto entro il triennio 2008-2010».

E bacchettando, senza troppi giri di parole, rappresentanti sindacali e alcuni colleghi della stampa per il -servizio giornalistico- riservatogli, rincara la dose: «Sono stato additato come colui che sembra non aver mai fatto nulla in difesa del corpo docente, quando in realtà ho sempre mostrato grande solidarietà, e sempre continuerò a dimostrarne, per chi fa parte di una categoria professionale che non ha sicuramente vita facile. Detto questo, però, la volontà di comprimere il numero dei posti assegnati per i docenti che devono prendersi cura degli studenti diversamente abili, non è a me imputabile, io rappresento solo l’ultimo anello di una catena e in quanto tale non posso far altro che attuare quando stabilito -ai piani alti-».

Questa la ragione per cui il direttore dell’Ufficio scolastico non ha intenzione di prendere parte ad alcun tavolo tecnico, visto che, considerati tutti i presupposti, è da ritenere sterile e improduttiva, perlomeno a livello locale, qualsiasi altra cosa venga detta o fatta. «E d’altra parte – ha poi aggiunto Ricevuto – la provincia di Messina è quella che ha meno da lamentarsi. Analizzando i dati, infatti, risulta che in territorio provinciale il rapporto alunni-posti per il 2008/09 è del 1,49, rispetto all’1,36 della stagione scolastica passata. Questo in virtù dell’accoglimento, da parte dell’Ufficio scolastico regionale, della richiesta di posti in deroga avanzata dall’Ufficio scolastico di Messina».

Insomma c’è da piangere sì, ma con un occhio solo, e soprattutto c’è da tenere ben presente, come più volte ha sottolineato Ricevuto, che tale situazione si riproporrà anche per il prossimo anno scolastico, quando, in vista dell’obiettivo finale da raggiungere nel 2011, sarà necessario, se non proprio un taglio, un’ulteriore spuntatina al corpo docente. E giusto per rimanere in tema di -banchi di scuola-, la volontà, che in tanti hanno manifestato, di assegnare l’ormai famoso 5 in condotta al provveditore Ricevuto, forse andrebbe ridiscussa.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007