L'autista ha detto di aver avvertito delle vibrazioni alla sterzo prima di perdere il controllo del mezzo finito in un terreno privato. Migliorano le condizioni dei feriti

Potrebbe esserci un guasto meccanico all’origine dell’incidente avvenuto ieri pomeriggio a Faro Superiore dove l’autobus 74 dell’Atm è finito in un giardino privato. Il mezzo si trova ora nell’autoparco dell’Azienda Municipale Trasporti in via La Farina ma decisive sono state le dichiarazioni dell’autista che è stato sentito prima dai Carabinieri e poi dalla direzione dell’ATM che ha aperto un’inchiesta interna. L’uomo, un 35enne, ha detto che mentre transitava sulla strada provinciale, che dalla Panoramica conduce a Faro Superiore, ha avvertito delle vibrazioni del volante. Quindi l’autobus, ormai senza controllo, ha deviato verso destra. Smentita la versione circolata ieri secondo la quale l’autista avrebbe bruscamente sterzato per evitare l’impatto con un’auto che proveniva in senso opposto. L’autobus è precipitato nel terreno privato, restando in bilico. Sedici persone sono rimaste ferite, una delle quali ha subito la frattura di un braccio. Le loro condizioni sono però nettamente migliorate. L’autista ha dichiarato anche che si trattava della terza corsa che stava effettuando sul numero 74 e prima dell’incidente non aveva avvertito alcun inconveniente tecnico. Sull’incidente indaga anche la Procura che potrebbe decidere di effettuare una perizia sul mezzo.