Resistenza, violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. Questa l’accusa da cui dovranno difendersi Salvatore Spicuzza, 26 anni e Elio Faralla, 21 anni, finiti in manette alle 4 di oggi. Gli arrestati si trovavano in compagnia di altri due uomini in una pizzeria di via Garibaldi che rimane sempre aperta.

In evidente stato di ebbrezza hanno cominciato ad infastidire la clientela e il personale del locale, fino a quando qualcuno non ha chiamato la Polizia. Quando la Volante è arrivata sul posto, i poliziotti hanno inviato i quattro uomini a seguirli e salire in auto, ma si sono rifiutati.

Spicuzza e Faralla hanno invece cominciato a picchiare con calci e pugni i poliziotti, minacciandoli di morte, vantando conoscenze con esponenti delle criminalità che li avrebbero ammazzati. Nel frattempo sono arrivate sul posto altre due pattuglie della sezione Volanti e gli agenti hanno immobilizzato Spicuzza e Faralla. Mentre per questi due sono scattate le manette, un diciottenne che si trovava il loro compagnia è stato denunciato a piede libero per detenzione di arma di genere vietato. Rilasciato invece il quarto ragazzo che si trovava in compagnia dei due arrestati e del denunciato. Gli agenti picchiati sono stati portati al Piemonte dove i medici li hanno giudicati guaribili in 6 giorni.