Lo ha stabilito l'autopsia eseguita oggi pomeriggio al Policlinico. Procedure precauzionali avviate anche nell'asilo nido frequentato dal bambino

E’ stata una meningite da pneumococco la causa della morte di Giovanni il bambino di Messina che proprio domani avrebbe compiuto tre anni. Lo ha stabilito l’autopsia, eseguita oggi pomeriggio all’obitorio del Policlinico, dal professor Gaetano Barresi, primario dell’unità operativa di Anatomia Patologica. I medici hanno effettuato i prelievi sul corpicino del piccolo e solo fra un mese si conosceranno i risultati definitivi.

Secondo quanto emerso dai primi esami Giovanni sarebbe morto per una meningite fulminante così com’era stato ipotizzato già ieri mattina.

Il bambino da alcuni giorni accusava febbre alta e mercoledì pomeriggio i genitori, che abitano in via San Cosimo, lo hanno portato al Policlinico per una visita. I medici hanno capito subito che la situazione era critica. Giovanni è stato ricoverato in Terapia Intensiva dell’unità di Patologia neonatale. Durante la notte il piccolo è entrato in coma ed è morto. Ieri mattina sono scattate le procedure precauzionali con la copertura antibiotica per i genitori, i parenti ed i medici che sono entrati in contatto con il bambino. Oggi la stessa copertura è stata disposta per gli insegnanti e gli alunni dell’asilo nido che Giovanni frequentava.

Erano da undici anni che a Messina non si registrava una morte per meningite fulminante. Anche allora si trattò di un bambino.