L'udienza preliminare si terrà il 17 dicembre davanti al gup Genovese
Ancora un passo avanti nella lunghissima vicenda giudiziaria dell’omicidio di Letterio Rizzo compiuto il pomeriggio del 23 febbraio 1991 all’incrocio fra viale Giostra e viale Regina Elena.
Il sostituto procuratore della DDA Giuseppe Verzera ha chiesto il rinvio a giudizio per Francesco Cuscinà, 55 anni Luigi Leardo, 55 anni, Letterio Franchina, 45 e Francesco Cordima, 41 anni. A questi quattro nomi nelle prossime ore dovrebbe aggiungersi quello di Puccio Gatto nei confronti del quale era già stato emesso dal gip una sentenza di non luogo a procedere. Dopo le nuove accuse lanciate dal pentito Nicola Galletta, che lo indica come uno degli organizzatori dell’omicidio, sono state riaperte le indagini e Verzera ha chiesto l’arresto poi rigettato dal gip Sicuro. Il sostituto della DDA però ha presentato appello chiedendo l’emissione di un ordine di custodia cautelare a carico di Gatto. Ora Verzera ha avanzato anche una richiesta di rinvio a giudizio nei suoi confronti. L’udienza preliminare si terrà il 17 dicembre davanti al gup Antonino Genovese.
Per questo delitto si è già proceduto contro i presunti mandanti Gaetano Marotta, Carmelo ed Orazio Mauro, Antonino Mancuso, Domenico Papale e Mario Marchese.
Ora Galletta ha fatto i nomi di altri mandanti ed organizzatori dell’agguato. Letterio Rizzo, personaggio di spicco del clan di Giostra, fu eliminato nell’ambito della guerra di mafia esplosa all’interno del gruppo. Rizzo era fermo al semaforo sulla sua jeep quando fu affiancato da un ciclomotore dal quale Nicola Galletta esplose numerosi colpi di pistola calibro 7,65 uccidendo il presunto boss del quartiere.
