Le indagini del R.o.s. hanno documentato le dinamiche di uno dei sodalizi mafiosi più qualificati della cosa nostra messinese, accertandone le infiltrazioni negli appalti pubblici della provincia, tra cui i lavori di somma urgenza conseguenti all’alluvione che, nel dicembre 2008, aveva duramente colpito i comuni di Mazzarrà Sant’Andrea e Furnari
I Carabinieri hanno eseguito, nella provincia di Messina, 7 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal g.i.p. del tribunale di Messina su richiesta della locale procura distrettuale antimafia, per associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni ed altri reati, aggravati dalle finalità mafiose.
Sono in corso numerose perquisizioni.
Le indagini del R.o.s. hanno documentato le dinamiche di uno dei sodalizi mafiosi più qualificati della cosa nostra messinese, accertandone le infiltrazioni negli appalti pubblici della provincia, tra cui i lavori di somma urgenza conseguenti all’alluvione che, nel dicembre 2008, aveva duramente colpito i comuni di Mazzarrà Sant’Andrea e Furnari.
Ricostruiti anche i rapporti collusivi con pubblici amministratori locali, funzionali agli interessi imprenditoriali del sodalizio.
