-Pensare una Messina che si apra al futuro-. Questo il tema del XVI congresso della Cisl

-Pensare una Messina che si apra al futuro-. Questo il tema del XVI congresso della Cisl

Redazione

-Pensare una Messina che si apra al futuro-. Questo il tema del XVI congresso della Cisl

lunedì 02 Marzo 2009 - 09:42

Appuntamento fissato per il 4 e 5 marzo

“Un Patto per la Sicilia, un Patto per Messina. Per salvare, per ripensare e ricreare Messina”. Il segretario della Cisl Tonino Genovese presenta così i temi del XVI Congresso provinciale della Cisl di Messina che si terrà mercoledì 4 e giovedì 5 marzo 2009 alla Stazione Centrale di Messina. “Un Patto per il bene comune, un nuovo sviluppo di lavoro, solidarietà e legalità per modernizzare la Sicilia” è il titolo, che abbraccia tutta la regione, dell’assemblea congressuale alla quale parteciperanno 202 delegati in rappresentanza dei 50.796 iscritti alla Cisl in provincia di Messina, oltre ai vertici delle principali Istituzioni cittadine e i dirigenti sindacali regionali e nazionali.

Ripartire, in un momento storico in cui Messina e la Sicilia sono marginalizzate dal contesto nazionale ed europeo, puntando su ciò di cui la città può disporre. “Il mare – sottolinea Genovese – ma non solo. La posizione strategica di Messina deve favorire questa sua caratteristica di città aperta ai traffici, di città non solo di passaggio, ma dentro cui si muove un cuore pulsante. Recuperare l’affaccio a mare significherebbe aprire l’anima di Messina al mondo. Abbiamo scelto la Stazione Centrale come luogo del nostro Congresso non a caso. Vogliamo una nuova ripartenza per Messina, che sia di idee, cultura, di buoni propositi, dove legalità e morale siano poste alla base del vivere comune, del bene comune. Una Messina aperta al dialogo, per questo accanto alla zona congressuale abbiamo voluto Piazza Cisl, una moderna Agorà, un luogo di aggregazione, di incontro, di dibattito, di scambi di opinioni. La piazza è il luogo simbolo della vita di una città perché dove c’è dialogo e partecipazione esiste l’opportunità di creare insieme”.

Di particolare significato è la presenza, nella Piazza Cisl, di due fontane, una che si apre al mondo e ripresa anche nel manifesto del congresso e una che rappresenta Colapesce. Dunque, in questo momento di crisi economica, sociale ed etica, la Cisl vuole porre al centro del dibattito la possibilità di immaginare una nuova Messina, pensata dai messinesi, costruita intorno a un progetto su cui proiettare gli scenari futuri di riqualificazione, modernizzazione e internazionalizzazione del territorio.

Il programma del congresso prevede la relazione del segretario generale Tonino Genovese che darà il via ai lavori alle 10.30 di mercoledì 4 marzo, il saluto degli ospiti delle Autorità Istituzionali della città e il dibattito. Nel pomeriggio previsto anche l’intervento del segretario nazionale del sindacato Gigi Bonfanti e, giovedì 5 marzo, le conclusioni del segretario generale della Cisl Sicilia Maurizio Bernava. Si concluderà con l’elezione dei nuovi organismi direttivi provinciali. A margine del congresso, da segnalare alcuni aspetti organizzativi. Fuori dalla sala, nella Piazza Cisl, saranno allestiti dei totem espositivi di tutti gli Enti e le associazioni della Cisl, compresa la nuova Associazione Giovani.

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