Prosegue la protesta degli ausiliari socio sanitari. Domani l'incontro con il Commissario

Prosegue la protesta degli ausiliari socio sanitari. Domani l’incontro con il Commissario

Prosegue la protesta degli ausiliari socio sanitari. Domani l’incontro con il Commissario

mercoledì 05 Dicembre 2007 - 11:46

Sempre per domani, la Cgil ha indetto un'assemblea di tutti i lavoratori del Policlinico. Perché serve fare chiarezza sulla vicenda

Stanno nuovamente manifestando gli ausiliari socio assistenziali del Policlinico che, non rientrando nella graduatoria, rischiano di non vedere prorogato il proprio periodo di lavoro.

Molteplici sono state le polemiche che hanno accompagnato nei giorni scorsi le notizie relative alla vicenda e che hanno contribuito a creare una certa confusione; oggi, dopo l’impegno assunto dal Rettore in merito all’invio a Palermo della pianta organica, i lavoratori sono ancora in agitazione.

Abbiamo chiesto le motivazioni al segretario cittadino della Cisl, Bruno Zecchetto.

“Il Rettore ieri ha solo manifestato la sua disponibilità ad inviare la nuova pianta organica a Palermo, ma mi sia consentito di affermare che non poteva fare diversamente, giacché questo rientra tra i suoi compiti. La questione degli ausiliari rimasti esclusi dalle graduatorie è, invece, molto complessa e non si risolve certamente in questo modo-.

– Cosa si chiede, dunque, al commissario straordinario del Policlinico, Antonio Mira?

“Solo di procedere secondo i dettami della legge. E’ fondamentale, anche in virtù della prossima scadenza di fine anno, che il Commissario si attivi per inviare i telegrammi per l’avviamento a tempo determinato degli ausiliari socio sanitari tramite lo scorrimento della graduatoria e nel contempo di ripristinare la scadenza originale dei contratti dei dirigenti medici, del personale non medico e degli infermieri arbitrariamente anticipati al 31 dicembre 2007-.

– Dunque, voi puntate solo sulla proroga, e per la stabilizzazione?

“Guardate, non si possono fare molte interpretazione nel merito. La vicenda è questa: l’Assessore ha reiteratamente scritto diffidando l’amministrazione del Policlinico dal mettere in atto la stabilizzazione dei suddetti lavoratori in quanto non sono state ancora stilate le linee guida che possono condurre ad un avvenimento del genere. Se, poi, il personale non ha neanche il diritto alla proroga, l’unica soluzione è quella di procedere con lo scorrimento della graduatoria-.

– Quali sono i prossimi passi verso la risoluzione della questione?

“Domani alle 12 ci sarà un incontro con il commissario Mira, ma è chiaro che comunque una risposta deve essere data al più presto. Il 31 dicembre è alle porte!-

“Mi dispiace – ci dice invece il segretario della Cgil Franco Spanò – ma non sono assolutamente d’accordo con quanto affermato!

Non credo che procedere su questa strada sia corretto; d’altra parte, con la Finanziaria del 2007 e la direttiva n 7 del 30 aprile 2007, il governo nazionale ha formalizzato la lotta al precariato nella Pubblica Amministrazione.

Noi perseguiamo, allora, la via della stabilizzazione del personale precario e, in quest’ottica, l’invio a Palermo della nuova pianta organica è lo strumento che può consentire che vengano avviate le procedure per l’emanazione di un bando che vedrà, poi, impegnati il numero dei lavoratori corrispondente al fabbisogno reale. Le linee guida cui fa riferimento il mio collega sindacalista saranno pronte non appena l’assessore riceverà la nuova pianta organica.

Tre i requisiti per accedere alla graduatoria. Essere attualmente in servizio e avere già accumulato tre anni di anzianità; non essere in servizio ma avere accumulato tra il 2002 e il I gennaio 2007 tre anni di anzianità; essere in servizio, non avere i tre anni di anzianità ma avere in corso un rapporto di lavoro iniziato prima del 29 settembre 2007. L’anzianità viene calcolata considerando tutti i periodi di lavoro presso tutte le P.A., anche con differenti qualifiche.

Se queste procedure venissero attuate da tutte le Pubbliche Amministrazioni, Asl compresa, si arriverebbe alla stabilizzazione di tutti gli 800 precari che al momento non sanno quale sia il futuro che li aspetta. Non si può perdere un treno del genere!-

E per fare chiarezza sulla vicenda, la Cgil e la Flc Cgil di Messina hanno convocato per domani mattina alle ore 9 presso il padiglione B, III piano, aula di Clinica oculistica, un’Assemblea di tutto il personale del Policlinico. All’ordine del giorno, tra le altre cose, i problemi relativi al mancato pagamento delle indennità, il mancato riconoscimento degli incarichi professionali al personale dirigente, il rifiuto di dare avvio alla PEO – progressione economica orizzontale-, e alla PEV – progressione economica verticale.

(Foto di Dino Sturiale)

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