Primi frutti dell'ordinanza del sindaco
Al via il giro di vite sul sesso a pagamento. La notte scorsa la Polizia municipale ha arrestato 11 prostitute nella zona della stazione ferroviaria (via Maddalena, via La Farina, via del Vespro). Delle 11 donne, 9 sono rumene e 2 cinesi. Tutte sono state trattenute nei locali del Nucleo operativo di Polizia giudiziaria del Corpo, per essere identificate. In particolare una delle rumene era già stata diffidata in luglio dalla stessa Polizia municipale. Per lei è pronto un provvedimento di allontanamento.
Le altre se la sono cavata con una notte in caserma e una multa di 490 euro, come previsto dalla Legge 125/2008, recepita a Messina dall’ordinanza 207 del 9 ottobre. Per le due cinesi sono in corso riscontri ed accertamenti, in collaborazione con la Polizia di Stato, per accertare eventuali precedenti penali e la regolarità dell’ingresso sul territorio italiano.
Nella notte le donne sono state accudite e rifocillate da alcuni volontari della Caritas.
Oltre alla donne, nel corso del blitz sono stati verbalizzate e multate per la stessa cifra 4 persone, tra cui un pensionato ultrasessantenne e tre uomini di età compresa tra i 35 e 37 anni. La motivazione della multa, come previsto sempre dall’ordinanza sindacale, è la contrattazione di prestazioni sessuali e il disturbo alla circolazione stradale.
