Intanto prosegue la raccolta: la discarica aperta anche nelle giornate di festa
Fare chiarezza sull’emergenza rifiuti. Questa la parola d’ordine della Procura peloritana che oggi ha compiuto un paso avanti nell’inchiesta sui rifiuti aperta dal sostituto procuratore Pino Siciliano.
Il pm ha disposto oggi il sequestro degli atti ad Ato3 e Messinambiente. Le due società si occupano della raccolta dei rifiuti ma con compiti ben separati. Se infatti la società d’ambito, su mandato del commissario Gaspare Sinatra, ha il compito di monitorare la situazione rifiuti e incaricare altre ditte per lo smaltimento dei rifiuti. Messinambiente deve occuparsi della raccolta dell’immondizia e del suo trasporto presso le discariche autorizzate.
Intanto prosegue senza tregua la raccolta dei rifiuti nella nostra città, mentre la Tirreno Ambiente conferma al commissario la disponibilità a mantenere aperta la discarica di Mazzarrà S. Andrea anche nelle giornate di domenica 1 e lunedì 2 giugno.
Per cercare di porre fine il prima possibile all’emergenza rifiuti, Sinatra ha fatto appello allo spirito di collaborazione della cittadinanza invitando ad operare in casa, la separazione dei rifiuti tra umidi, da depositare subito, e quelli secchi (carta, cartoni, bottiglie, materiale non deperibile) che possono essere conservati più a lungo, al fine di evitare ritardi nella normalizzazione, incrementando i cumuli di rifiuti nei pressi dei cassonetti.
Il commissario ha altresì disposto l’ampliamento dell’attività di controllo da parte degli agenti di polizia municipale e delle pattuglie della protezione civile comunale che si avvale anche in questa emergenza del volontariato. Il commissario Sinatra ha infine trasmesso al presidente della Messinambiente, Antonio Dalmazio ed al commissario dell’Ato Me 3, Enrico Spicuzza, una nota nella quale ribadisce che “è interesse primario rimuovere in qualunque modo e con qualunque mezzo, i rifiuti depositati che pregiudicano l’interesse ambientale con rischio per la salute pubblica-, precisando poi che “ in situazioni normali, all’Ato Me 3 competerebbe la gestione unitaria ed integrata dell’intero ciclo dei rifiuti e dei servizi d’igiene ambientale nel Comune di Messina ed a Messinambiente, l’esecuzione di tutti i servizi d’igiene pubblica, ma in fasi emergenziali, come nel caso di danni ambientali, il Commissario, nella qualità di Autorità sanitaria locale, ha il dovere di ordinare il ripristino della normalità con ogni mezzo ed in qualunque modo.-
