C’è poco da festeggiare o da andarne fieri. Il progetto di risanamento di Messina va avanti a singhiozzo e servono altri soldi per imprimere una decisa accelerata. Lo ha detto oggi l’ex assessore comunale Angela Bottari (nella foto) che, in una conferenza stampa a Palazzo Zanca, ha fatto il punto della situazione alla vigilia del 2008. Per prima cosa la Bottari ha voluto fare chiarezza sul balletto di cifre che in questi giorni ha ingenerato un po’ di confusione: -Da quello che ho letto recentemente sembra che a Messina stia arrivando un mare di soldi. Purtroppo non è così -smentisce Angela Bottari- i 47 milioni di euro di cui si è parlato trionfalisticamente in questi giorni fanno parte degli 81 già disponibili e già impegnati per opere approvate, progettate o in via di progettazione. Serviranno a realizzare 325 alloggi mentre il resto degli 81 milioni servirà per realizzare opere di urbanizzazione primaria e secondaria perchè non vogliamo costruire dei quartieri dormitorio ma fare anche parchi, asili e tutto ciò che serve per vivere decorosamente-.
L’ex assessore alla Casa ammette però che ci sono stati degli intoppi, che nelle prime settimane del 2008 altri lavori saranno appaltati ma ritiene indispensabile un nuovo finanziamento di 27 milioni di euro da parte dell’assessorato regionale ai Lavori Pubblici: -Sono soldi che ci sono stati promessi e sui quali Messina intende contare per portare avanti il risanamento. Ma ancora non ci sono e per poter esere sicuri dovranno essere inseriti nella finanziaria regionale. Con questi soldi, più 23 milioni di euro che il Comune di Messina dovrà aggiungere, potranno essere realizzati altri 375 alloggi. Naturalmente la deputazione messinese dovrà fare la propria parte impegnandosi ad intervenire presso l’assessorato ai Lavori Pubblici per l’erogazione del finanziamento-. Gli unici deputati regionali presenti alla conferenza stampa, gli onorevoli Filippo Panarello e Giovanni Ardizzone, hanno garantito il loro interessamento perchè i 27 milioni di euro possano finalmente arrivare a Messina.
