La protesta dovuta al mancato rispetto dell’accordo siglato lo scorso 13 febbraio in sede municipale con cui era stata disposta la corresponsione delle mensilità arretrate

Sei giorni sciopero per non avere rispettato l’accordo relativo al pagamento delle mensilità arretrate di gennaio, febbraio e parte del maggio 2008 ai lavoratori del gruppo Pectine Spa. Questa la protesta che, salvo improvvisi cambiamenti, prenderà il via giorno 30 aprile così come dichiarato dai rappresentanti di Filcem-Cgil, Fecma-Cus e Uilcem-Uil che in documento congiunto spiegano come il dissenso da parte dei dipendenti nei confronti dell’azienda per nona aver mantenuto quanto messo nero su bianco lo scorso 13 febbraio di fronte il sindaco di Pace del Male Giuseppe Sciotto, prevede il blocco di tutte le attività produttive per le prime 4 ore di ogni turno nei successivi sei giorni partire da giorno 30.

Le Organizzazioni Sindacali, le RSA e i lavoratori, considerata la delicata questione sociale che si evidenzia nella vertenza, chiedono la massima solidarietà ai lavoratori dell’indotto e agli autotrasportatori, invitandoli a partecipare alla protesta. Intanto i rappresentanti di categoria di Cgil, Csil e Uil, hanno scritto al Prefetto di Messina, al Sindaco e al Consiglio Comunale di Pace del Mela auspicando la convocazione di un tavolo tecnico con la proprietà dove venga chiarito anche il futuro occupazionale dei lavoratori dell’azienda, considerata la preoccupazione di una imminente Cassa Integrazione.