Sono sei le persone indagate per la realizzazione del complesso costruito dalla 4V e C Immobiliare, del costruttore Vincenzo Vinciullo, in via Maddalena, a ridosso della strada ferrata. Si tratta di tre funzionari del Comune, un dirigente, ed i due titolari dell’impresa costruttrice. I reati ipotizzati dal sostituto procuratore Giuseppe Farinella sono di abuso d’ufficio e lottizazione abusiva. L’inchiesta è scattata a seguito dell’esposto di alcuni abitanti della zona, trasporti in un’interrogazione consiliare prestentata la scorsa estate dai consiglieri comunali di Alleanza Nazionale, Nello Pergolizzi, Francesco Rizzo, Andrea Consolo e Giuseppe Trischitta. Ad insospettire la magistratura è l’iter di rilascio della concessione edilizia, in particolare il cambio di destinazione d’uso delle aree.
Il Piano regolatore generale attribuiva l’area a zona H2, area ferroviaria destinata a impianti e servizi FS, soggetta a vincolo di inedificabilità.
