Giovane contestatore, fermato, prima…da un pugno del senatore Giorgio Bornacin, intervenuto a difesa del Ministro, e poi…dalla polizia.
Un contestatore ha sputato contro il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, oggi, a Genova. L’episodio si è verificato durante una passeggiata del Ministro, nel centro storico di Genova, in un’occasione elettorale.
Nel tentativo di difendere il ministro della Difesa, il senatore Giorgio Bornacin, che accompagnava La Russa, ha sferrato un pugno all’aggressore, mentre gli uomini della scorta lo mettevano in un angolo contro la vetrina di un negozio.
L’aggressore, a cui i carabinieri hanno poi trovato nel marsupio due cacciaviti ed un tronchese, è stato fermato e accompagnato in caserma per l’identificazione: si tratta di un anarchico spagnolo, S.J.A. sulla trentina, da anni residente in Italia, pluripregiudicato. L’uomo fu arrestato in passato per fatti analoghi a Bologna.
Il ministro La Russa ha minimizzato l’episodio e già in via Prè, dove si trovava al momento dell’episodio, ha esortato gli uomini della scorta a non fare del male al contestatore, non commentando l’accaduto.
Il sen. Bornacin ha, invece, dichiarato: «Nel corso del giro ci avevano avvertito che c’era uno scalmanato, per questo volevo che la visita finisse presto. Ora mi chiedo se ci sia venuto da solo o se lo abbiano mandato. Siamo in un’Italia dove un ministro della Repubblica viene aggredito in un centro storico. Questo non era avvenuto neanche negli anni più pesanti».