In attesa di ristabilire l'unità sindacale, la Uil trasporti comunica che non farà mancare il proprio apporto alle 24 ore di stop
Cresce la tensione tra i lavoratori del consorzio autostrade. A scendere in campo oggi il Comitato Direttivo Aziendale della Uil Trasporti, riunitosi per fare ancora una volta il punto sulle gravi problematiche che ormai da mesi affliggono l’azienda. “Al mancato aggiornamento delle graduatorie per la chiamata degli agenti tecnici esattori stagionali e part time scadute da due anni, tema quest’ultimo particolarmente caro alla segreteria provinciale della Uil Trasporti comparto autostrade che più volte ha denunciato come, ancora oggi, a dispetto delle norme vigenti, si continuano a chiamare trimestrali dalla graduatoria scaduta e, peggio, si vieta agli esattori part time aventi diritto di passare full time, si legano ora – spiegano i componenti del direttivo – importanti questioni come il rimpasto degli incarichi di parecchi uffici a seguito dell’ormai famigerata delibera 227 del Comitato direttivo del Consorzio e la relativa assegnazione di consulenze esterne a tecnici lautamente retribuiti. Una organizzazione del lavoro spregiudicata e poco funzionale alle esigenze dei lavoratori e dello stesso Consorzio e adottata in violazione degli accordi e senza la necessaria concertazione con le organizzazioni sindacali-.
Per queste ragioni la Uil Trasporti comparto autostrade aderirà allo sciopero di 24 ore previsto per lunedì 24, ritenendo che per il bene dei lavoratori sia necessario ricompattare il fronte sindacale. Certo – sottolineano i componenti del direttivo – avremmo preferito, e per questo avevamo chiesto alla Filt Cgil e alla Sil di attendere la convocazione del direttivo aziendale, gestire lo sciopero unitariamente, insieme alle altre sigle sindacali che stanno sulle nostre stesse posizioni ma riteniamo che, in attesa di ristabilire l’unità sindacale sia comunque prioritario continuare a tenere alta la guardia in difesa dei diritti dei lavoratori-.