Da stamattina il gazebo del sindacato a piazza Cairoli. No alla messa a rischio dell'apertura del Polo Oncologico di Papardo e alla soppressione dell'Ospedale Piemonte
Ha preso il via la raccolta firme promossa dalla Uil che da questa mattina, attrezzata di gazebo e banchetto, fa tappa fissa a piazza Cairoli per mentente l’impegno preso nel corso della riunione del direttivo del sindacato, avvenuta la scorsa settimana, in cui si è discusso del Piano di rientro del settore sanitario varato dall’Ars.
Un provvedimento basato una rigida politica di tagli e razionalizzazione della spesa che colpisce pesantemente il centro della città dello stretto, che vede infatti messa a rischio l’apertura del Polo Oncologico di Papardo e la soppressione dell’Ospedale Piemonte.
E proprio sulla base di questo che oggi i messinesi sono chiamai a raccolta dalla Uil e dal suo segretario, Costantino Amato, per riuscire ad ottenere un numero tali di consensi che permetta di far arrivare sulla scrivani del presidente Lombardo e dell’assessore regionale alla sanità Massimo Mauro, la “voce- della cittadinanza.