Grande successo per il -Womad- di Taormina

Grande successo per il -Womad- di Taormina

Grande successo per il -Womad- di Taormina

lunedì 15 Dicembre 2008 - 13:20

Festival all'insegna della musica di tutto il mondo

Musica internazionale. Clamoroso successo a Taormina per la XI edizione del Womad (World of Music, Arts and Dance), festival di Peter Gabriel, allestito da Taormina Arte,tenutosi il 12 e 13 Dicembre sul Palco del Palazzo dei Congressi.

L’evento organizzato da Real World quest’anno è stato dedicato, grazie al Job Village in Tour, alla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Scopo dell’iniziativa è far conoscere a noi occidentali, i migliori musicisti provenienti da diversi paesi dei cinque continenti e quest’anno nella sua versione invernale ha ospitato ben sei gruppi.

La prima delle due serate ha visto protagonisti i Sudd MM, unica band siciliana, che ha presentato un’originale miscelanza di sonorità mediterranee e arrangiamenti originali World, Dub, Hip-Hop, Soul. Il gruppo,l’unico italiano presente, ha presentato brani siciliani quali la “Baronessa di Carini” e la loro più orecchiabile e nota “Sciroccu”.

Secondo protagonista il percussionista Joji Hirota con i suoi tamburi e i suoi due allievi, che hanno fatto rivivere un’atmosfera orientale fatta di gestualità, con una forte potenza emotiva.

A seguire la Fanfara Tirana Band,che ha accompagnato con un ritmo avvolgente la voce della novità del gruppo, Niko Zela, con frenetici brani del nord Albania e del Kossovo.

protagonista della seconda serata Jonathan Kane, americano di New York,anima blues, fondatore negli anni ottanta della band punk newyorchese Swans. Esibitosi con la band nota come Frebuary ha consentito un immersione nella musica elettronica .

Altro ospite Dabi Toure noto al pubblico per avere aperto il concerto a Taormina del grande Peter Gabriel,che ha presentato brani del suo ultimo album “Diam”, uno splendido connubio tra musica africana e occidentale.

Infine la band Dhol Foundation con leader Johnny Kalsi, un gruppo anglo-pakistano di 12 ragazzi indemoniati, che unisce le sonorità moderne con le tradizioni musicali del Bhangra, una musica che nasce nel Punjab nell’India del Nord, un tuffo tra ricerca e tradizione.

Insomma un appuntamento all’insegna dei più disparati generi musicali, per percorrere le tradizioni musicali dei diversi paesi del mondo.

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