Seconda giornata di proiezioni per la rassegna che si concluderà sabato 25 aprile
Continuano anche oggi le proiezioni al Multisala Apollo di Messina dalle ore 10. Tra gli ospiti della rassegna Silvana Pampanini – madrina della Mostra cinematografica – e i cineasti Pasquale Squitieri (presidente della giuria dei lungometraggi) e Aurelio Grimaldi. Fino al 25 aprile la Cooperativa “Entr’Acte”, in collaborazione con il Multisala Apollo, presenta la III edizione della Mostra del Cinema dello Stretto 2009, patrocinata dalla Presidenza della Regione Siciliana e dall’Università di Messina. Il direttore artistico della rassegna è la presidente di Entr’Acte Anna Mazzaglia Miceli. Per il pubblico, il biglietto d’ingresso al Multisala Apollo di Messina – gestito da Fabrizio La Scala – costerà 1 euro che verrà devoluto ai terremotati dell’Abruzzo.
La rassegna si è aperta nel segno di una Mostra d’arte di Filippo Andronico presentata dal critico d’arte Maria Teresa Prestigiacomo, direttore artistico della sezione “Cinema e Pittura” e presidente e fondatrice dell’Accademia Euromediterranea delle Arti. Le proiezioni sono in programma nelle sale A e B, dalle ore 10, al Multisala Apollo.
“Sono felice di essere qui a Messina, come madrina di questa interessante Mostra cinematografica, diretta con grande passione dall’avvocatessa Anna Mazzaglia. In particolare, sono felice che si renda omaggio alla mia carriera proponendo un film (datato 1952) del calibro di “Processo alla città” (in programma venerdì 24 alle 18), regia di un grande come Luigi Zampa”, ha dichiarato nel corso dell’inaugurazione Silvana Pampanini, attrice simbolo del cinema italiano degli anni Cinquanta. Particolarmente contento anche il regista Stefano Incerti, che ha presentato in anteprima lunedì 20 il film con Alessio Boni “Complici del silenzio” di fronte a un’affollatissima platea: “Il mio film racconta l’orrore di ogni dittatura. Mi sono avvicinato a questa storia, una storia d’amore nell’Argentina dei mondiali del ’78, quando il regime voleva nascondere la propria ferocia dietro lo sport e la vittoria calcistica, con le incertezze e i dubbi dello stesso protagonista: un italiano che, gradualmente, scopre un mondo che ignorava totalmente. La risposta del pubblico, ora, mi ripaga della fatica di raccontare una storia non facile”. Non a caso, è stata grande la commozione degli spettatori messinesi e degli addetti ai lavori alla fine della visione.
Questa mattina alle ore 10 (sala A) “Religiolus – Vedere per credere”, il film-scandalo che ha indignato le principali Chiese del mondo, con successivo dibattito, e dalle 16 le sezioni “Sentieri sconosciuti”, “Cinema per Cinema” e dalle 18.15 la sperimentazione di “Tentativi un percorso nel sogno”. Per la sezione “Recuperare il passato”- l’omaggio ai cineasti Pino Mercanti e Giuseppe Zucca, a cura dello storico del cinema Nino Genovese, con la proiezione del film “Primo applauso” alle 18.40 e “Tre dollari di piombo” alle 20.20. Dalle 16, inoltre, sono di scena i corti della sezione “Il cinema in poco”. Per “Nuovo sguardo sul cinema italiano”, infine, dalle 20.30, i film in concorso -Quell’estate” di G. Zampagni e “L’uomo giusto” di T. Trupia.
